sabato 7 maggio 2016

Biagini e le carriere degli altri

Questo messaggio si autodistruggerà entro 5 secondi, sarà comunque sempre più longevo dell'impegno sul territorio di una lista apparentata con Gnassi. L'eiaculazione politica precoce è un problema di molti passionari last minute e di conseguenza, le loro creature dureranno quanto un paio di espadrillas. Il maglio di cemento armato del Movimento Cinque Stelle, si è trasformato in una tempesta di sabbia che comunque ha spiazzato la strategia della campagna elettorale di tutti gli altri. L'assenza di una lista Cinque Stelle, ha fatto crollare le probabilità di un ballottaggio e le locali lobby si sono trovate pericolosamente spiazzate. In molti avrebbero gradito restare nell'ombra e giocarsi la mossa del sostegno al secondo turno: i soli 14 giorni che separano dal voto di ballottaggio, sarebbero stati una formidabile arma in più per gli oriundi spalloni. E invece no. Cambio di strategia in corsa. Non resta che manifestare sin da ora la propria affiliazione al quasi certo vincitore; è troppo alto il rischio di restare con il cerino in mano. Non mancano le eccezioni. Nel PD hanno činóvniki stipendiati solo per questo: evitare sorprese, pensare sempre alla mossa successiva. La vittima più illustre di questi metronomi è stato l'Assessore Biagini. Pare che proprio questa estate la frazione di Viserba godrà dei millantati effetti del PSBO e dunque, in prospettiva, cosa se ne fa l'apparato di un impettito galletto, ras di un quartiere dove l'effetto gradimento è già scontato? Testa alta e sguardo all'orizzonte. Gli ultimi sfioratori che saranno soppressi si trovano a sud, tra Bellariva, Rivazzurra e Miramare; è lì che puntano gli strateghi. Non c'era tempo di allevare un pollo da batteria per tempo, da qui il soccorso di "Patto civico per Gnassi" (con all'interno i due pizzardoni Caristi e Zucchi). Se vuoi campare senza lavorare devi comunque aguzzare l'ingegno! La morale di questa storia è l'annichilimento del partito democratico riminese; i suoi esponenti di piccolo e medio rango sono come i protagonisti dello splendido film "The Others": spettri che pensano di essere vivi. Non abbiate paura, calzate delle scarpe antinfortunistiche; si vive anche timbrando un cartellino.
 Montalbano
P.S.:" Voltandosi, vide un uomo basso di statura, con una vecchia divisa logora, e non senza orrore riconobbe in lui Akakij Akakievič. Il volto del činóvnik era pallido come neve, e in tutto sembrava un vero morto. Ma l'orrore del personaggio importante oltrepassò qualsiasi limite quando vide che la bocca del morto si storceva e, alitandogli addosso l'odore terribile della tomba, profferiva tali parole: - Ah! Eccoti, finalmente! Finalmente cioè io ti ho acchiappato per il colletto! E' proprio la tua mantella che mi serve! Non ti sei preoccupato per la mia, e mi hai anche dato una strigliata: adesso dammi la tua! -" (Tratto da "Il cappotto" di Nikolaj Vasil'evič Gogol'; 1843)