venerdì 27 maggio 2016

La chimica contemporanea

Oggi, rientrando a Rimini sulla Via dell'Astronave Cagnoniana, mi sono distratto su di uno smartissimo tabellone luminoso. Sul display del dispositivo dedicato ad informare il cittadino circa le condizioni del traffico, era tutto un susseguirsi di messaggi equivoci. Per poco non tamponavo una signora alla guida di un "indispensabile" SUV! Neanche una indicazione di come raggiungere un parcheggio o del numero di posti lì disponibili. Il tabellone mi raccontava solo del futuro sradicamento dei semafori in Via Saffi. E vabbè. Se permettete, quando mi ritrovo nel traffico, sono sensibile alla situazione di quel preciso momento. Scampato il pericolo mi son detto: "Cribbio! E' vero! Ci sono le elezioni!" Ecco perché lunedì sera, al Porto di Rimini era tutta una sfilata di gente istrionicamente arredata; sulle prime ho pensato che fossero tutte comparse, assoldate per girare la parodia della scena iniziale de "La grande bellezza" (vi sarebbe piaciuto eh?). E invece c'era una sorta di rinfresco/apericena/battesimo/addio al nubilato. Ma ve lo ricordate l'humus di quello splendido film? Paro paro. Però il simbolo più carino di questa boccaccesca tornata elettorale, è la rassegna stampa del Comune. Sul servizio di informazione che ogni cittadino paga, "senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali." (Cfr. Art 3 della Costituzione italiana), sembra sia precipitato un bancale di Prozac. E' da ormai un paio di mesi che va tutto bene. Sono tutti felici. Magari è una botta di cul#, ma il fatto che delle 30 pagine selezionate qualche mese fa, adesso non se ne contano più di 7 o 8, mi fa pensare che di quei 30 articoli precedentemente selezionati, una ventina non fossero proprio "simpatici"? Nel qual caso sareste proprio "antipatici". 
 Montalbano
 P.S.: Scena tratta da "La grande bellezza" (2013; per la regia di Paolo Sorrentino) 
https://www.youtube.com/watch?v=cXTGIXR4TfY