giovedì 19 maggio 2016

Serie A e Serie B

Non siamo ipocriti; gli esseri viventi “non umani” non sono tutti uguali per noi umani. Ricordate qualche anno fa quante contumelie, quante vesti stracciate nella vicenda che vedeva al centro il delfinario riminese ? Gli animalisti con i banchetti sul lungomare. Cittadini e politici dispiaciuti, con qualcuno che firmava per tenerlo aperto in nome della salvaguardia dei posti di lavoro. Con Riccione che si strofinava le mani visto che la struttura lì ospitata non era sfiorata dalle polemiche. Poi pian piano, tutto dimenticato. Oggi al posto dei delfini/tursiopi, ci sono i leoni marini, ma sempre si tratta di animali costretti a fare ciò per cui non sono nati e che in natura non fanno. Però degli animalisti, offesi dal supposto sfruttamento dei delfini, per i leoni marini non vi è traccia. Forse davvero ci sono animali di serie A e di serie B, o forse perchè il leone marino, come Calimero, è piccolo e nero, ed in una città rossa, il nero è come il fumo negli occhi. Comunque sia, dalla Treccani, ITINERANTE : che va di luogo in luogo: mostra, spettacolo, esposizione, fiera i., mobile, che si sposta da luogo a luogo. E sempre dalla Treccani, AMBULANTE : Che cammina, che si sposta, che non ha sede fissa. Ne discende che solo in Italia, la struttura di uno “spettacolo” con licenza da ambulante o itinerante, è fissa da quasi 60 anni. Chissà cosa ne pensano in merito il noto veterinario Giordano e l’eurodipendente Affronte. Cosa ne penserà il Sindaco, ora che conta sull’appoggio del “cittadino metropolitano”, noto sostenitore “leonario”?
Vittoria Vacca