domenica 4 giugno 2017

Insegnanti di turismo

Mah onestamente questa storia che adesso da Gallipoli, nemmeno 20mila abitanti, vogliano venire a insegnare il turismo a noi che assieme ad alcune località europee del centro Europa e alla Versilia il turismo balneare lo abbiamo inventato o che si pongano a livello di località come Ibiza o come la nostra Riviera è abbastanza ridicola, Gallipoli è paragonabile a Bellaria come popolazione e molto meno come capacità ricettiva. Che poi una piccola località possa fare tendenza o andare di moda come dire... toh Panarea o altre per un certo periodo ci può stare ma stiamo parlando di un'area italiana fortemente depressa da sempre che non è nella maniera più assoluta paragonabile alla nostra Riviera tanto meno a Ibiza quindi esagerazioni non fondate. Una cosa è la crescita turistica in percentuale una cosa sono i numeri totali se passi da 1 a 2 hai raddoppiato e vai benissimo ma non puoi paragonarti a località che fanno 100 anche se passano da 100 a 99 o a 101 e non a 200, mi spiego? Il successo del Salento è dovuto principalmente alla crisi economica per cui il Mezzogiorno non ha più nemmeno i quattrini per venire in vacanza qui e quindi cerca posti vicini, economici. Potrà piacere ma allora c'è di molto meglio su quel genere di vacanza al mare non stiamo parlando della Sardegna e hanno come qui avuto problemi di mare inquinato, il Comune è stato commissariato per casini dovuti proprio a questo exploit turistico senza regole, gente che campeggiava ovunque qui non avremo il mare della Sardegna ma sotto il profilo di regole e legalità pure coi vucumprà e altri problemi etc. siamo avanti anni luce rispetto al Mezzogiorno, quelle zone poi. Quindi noi ci rapportiamo a Ibiza e località analoghe, il paragone con Gallipoli è assolutamente ridicolo perché fanno qualche festa, fiumi di alcool vale come numeri meno della sola Bellaria-Igea, davvero non dovremmo ispirarci a queste realtà con rispetto parlando per una regione storica nel complesso affascinante...una terra dura e generosa di gente vera... terra "tuta bonis et cruenta cruentis" una terra giusta insomma etc., ma che nulla ha a che fare col blasone turistico di Rimini & Co. pur in fase di affanno per ragioni esterne ed interne, una fake nata nel periodo del povero Prefetto Palomba che mi pare sia di quelle parti ed ivi è tornato e per via dell'On. Pizzolante che pure è della zona ed ha tentato questo improbabile gemellaggio come dire che la New York si gemella con Montelupo. 
Fintope'