martedì 31 luglio 2018

Copione Vincente.

Anche Trump, nel "suo" grande, sta usando lo stesso copione politico-elettorale. Litiga, bastona, minaccia e poi sigla l'accordo più conveniente per lui e quel pezzo d'America che lo sostiene sempre di più. I dem sono spariti anche oltre atlantico, noi abbiamo alcune procure, loro usano l'Fbi per mantenere in vita certe speranze. L'accanimento di alcuni giornali e qualche blog più chic che radical nei confronti dei cinque stelle è ridicolo. E' un movimento nato così, non si capisce chi comanda o decide, però vanno avanti per una inerzia travolgente. Di Maio, pagato lo scotto di un incarico troppo, troppo più grande delle sue forze, sta maturando convinzione e tempi di comando. Ha la fortuna di avere un partner con le palle verdi. Atti di stupidità, teppismo culturale, esistente (sempre) in larghi strati della popolazione, vengono sbandierati pensando di ripetere i fasti della politica con le Keynge. I cittadini non si sentono più rappresentati dalla sinistra da sbarco. Lo dico e lo penso: il Pci non avrebbe mai avvalorato un accordo curiale e cooperativo ai danni dei lavoratori italiani. I Cinque Stelle si sono svegliati dopo settimane di accondiscendenza alle parole di Matteo Salvini. Non era prevaricazione ma una doverosa risposta agli attacchi che il movimento non era in grado di fornire. Sono divisi su quasi tutto, mentre la Lega ha un comandante supremo. Vantaggio enorme nella politica social. La Lega però corre il rischio di tante (?) aziende destinate a scoppiare per avere raddoppiato il fatturato. Non può continuare in questa ascesa travolgente, sono convinto che troveranno presto altri tesori nascosti. All'opposizione Renzi&Berlusconi rimane la carta giudiziaria. La Meloni ha capito l'aria che tira per i cespugli destrorsi, si è finalmente smarcata dal perdente. Giusto così: piacciano o meno, il taglio dei vitalizi alla Camera, il decreto dignità, la nazionalizzazione di Alitalia, la messa in discussione dell’assegnazione dell’Ilva ad Arcelor Mittal, dell’accordo Anas - Ferrovie, della Tav Torino - Lione, finanche la dismissione dell’Air Force Renzi, sono un distillato di agenda pentastellata, che controbilancia il successo salviniano dei porti chiusi, dei campi rom da sgomberare, dei taser alla polizia e dei fucili per difendere case e famiglie. Non cito la bagarre sui diritti delle coppie omosessuali. Mi dichiaro contrario all'affitto anche dell'utero, dopo tutto il corpo. Argomento troppo serio e personale per giocarlo con una battuta. Le marette che ogni giorno evoca la spenta Repubblica animano il dibattito e come per Donaldone il copione vincente rimpingua il notevole carniere gialloverde. Finisco con un disperato appello alla comunità riminese che non si è truccata per rispondere all'appello di Gnassi e..Morollino: quando cominciamo a fare sul serio? Volete aspettare che i civici smontino gli ombrelloni demaniali? Salvini è venuto a Rimini e non ha fatto un giro in bici griffata con un sindaco in scadenza ma è andato (grande) in barca con un pescatore, altra razza in odore di scomparsa. Si capisce da questo che quando ci sarà l'appello per la battaglia, il risultato sarà tanto scontato che Bronzetti non monterà nemmeno i cartelloni..elettorali.

PS Date al Carlino il tempo necessario per un...ripensamento.