giovedì 12 luglio 2018

Tu vo fà l'americano

Non sono nemmeno capaci, a sinistra (?) di compiere un'azione originale. Il pollaio intellettuale, finto ma radical chic, è in agitazione. Dopo le tante smemorate fanciulle che si sono ricordate, al momento giusto, di essere state molestate da quel cattivone di produttore, da loro sempre detestato, nel nostro appecorato paese siamo nelle mani della "resistenza" alla Saviano. Sta tentando di convincere registi, attori e perfino attricette famose ai Parioli, a formare la resistenza al leghismo. Il vero nemico, i pentastellati sono innocui come i loro vaccini e poi possono sempre contare su Fico, nome di battaglia "Miracolo". L'ultimo adepto è Sandro Veronesi, conosciuto come scrittore per fanciulli annebbiati e (purtroppo) juventino. Il cinema italiano è messo come i giornali, senza sussidi muore, potrà quindi arricchire lo sparuto numero di partigiani del lusso. In realtà non difendono la libertà, mai stata così ampia e percettibile, dai tempi di Renzi, ma tutelano il loro dorato ed infallibile mondo. Uno scenario platinato in cui fungevano da protagonisti assoluti. I F.lli Vanzina, fuori dal coro, per tanti anni hanno subito l'ostracismo culturale degli..altri, i veri comunisti dello schermo. Battisti fu uno dei primi martiri della canzone. Appello agli intellettuali: il cattivo Salvini non ci permette di spargere solidarietà per i poveri migranti e perfino richiedenti asilo. L'Italia non sarà più il paese dell'accoglienza per tutti quelli cacciati dagli altri paesi europei, mentre milioni di persone regolari e perfino cittadini muoiono di fame con i..loro..bambini. Il realismo del 2000. Vuoi mettere la scenografia marina: esiste una enorme differenza tra una strada, una panchina, un ponte o magari una vecchia macchina dove risiedono con tutta la famiglia ed un barcone (sempre quello) ripreso come vuole il contratto d'imbarco. Ci hanno provato anche in America con Trump, nelle veci di un Salvini leggermente più potente. Il risultato: non si trova un disoccupato, le industrie volano, grazie ai dazi mirati e Donaldone fa quello che vuole. Anche i giudici si sono piegati al vento che tira. Possono sempre ricorrere alla vecchia favola dei russi che drogano e avvelenano tutto. Solo Froome può curare il raffreddore con il doping. Sembra che un Renzi disperato abbia detto che vi sono state intrusioni russe (in camera?) per condizionare il suo referendum. La notizia di reato sarà prontamente raccolta.