sabato 21 luglio 2018

Fuori Tempo

Anche un sindaco con vocazioni più vicine al DJ che al gestore di una città complicata come Rimini, doveva capire che la "mobilità" era il più urgente e pericoloso dei temi da affrontare, subito. Lo ha aggirato, riempendoci le palle con rotonde e cartelli inneggianti il percorso più rapido per la grande distribuzione. Ha disperso centinaia di ambulanti facendoli diventare i veri e soli nomadi. Insomma ha fatto quel ca..che gli pareva e ordinavano dal comando supremo. Siamo arrivati ai saluti della seconda legislatura, al non ci rivedremo più. Morollino gli vuole ancora bene, è stato vaccinato per questo. Ho letto, sul sempre più irritante blog curiale, una dichiarazione "allucinante" di Gnassi. Si lamenta, dieci anni dopo, di un modesto ritardo (di cosa?) da parte dell'Anas, altro feudo del bulletto, suo compagno di bici. Le rotatorie, specialità incontrastata della casa, pensate anche per gli incroci postbellici sulla circonvallazione, sono ancora ferme. Lo stesso vale per tutte le slide e disegnini dei vari lungomari o le cartoline di Rimini. Siamo arrivati al redde rationem. La Lega riminese sembra non accorgersene, giocano al dottore come fanno i bambini...con le bambine. Stanno censendo chi è vaccinato o no. La maggioranza, fortunatamente per i no vax, è larga e questo permette a qualche apprendista stregone di fare il mercatino. Il Sindaco Gnassi, costringendo al lavoro la massa degli addetti alla propaganda, ha deciso di scrivere una lettera all'ufficio competente. Lo avviso (fraternamente) di fare attenzione: con le lettere non ha molta fortuna. C'è (però) sempre la prescrizione. Secondo il fedele (ai patti) blog, la missiva è stata inviata anche all'assessorato regionale che, profittando della pausa estiva, si è dedicato a riempire i cartoni per un trasloco..definitivo. Nel gennaio 2017, dopo quasi undici mesi di lavoro, si era ufficialmente chiusa la Conferenza dei servizi con l’approvazione del progetto definitivo delle opere di completamento sulla viabilità connessa all’ampliamento sull’A14, che in particolare per Rimini prevede la realizzazione di due importanti rotatorie sulla Statale 16, fondamentali per la fluidificazione del traffico dell’intero territorio. Non prendertela Sindaco, le strade (vere) non sono mai state una tua passione. Poi, per dirla amichevolmente, al centro-destra devi lasciare qualche cosa da fare. Per loro le feste sono finite con Berlusconi.