giovedì 5 luglio 2018

I Giornali

In queste settimane ho parlato troppo dei temi nazionali, diventati europei, grazie ad un governo che ha "cambiato" la Merkel con una sovranista taglia 42. Ho dato la classica occhiata alla stampa gnassiana, vecchia come le feste, organizzate ancora con un format discutibile. Spero che nei prossimi anni e... sindaci si cambi DJ. Il patto del seminario funziona come un semaforo strabico. Se l'abbuffata alcolica lungo il polo l'avesse organizzata la Lega o (peggio) i 5 stelle sono sicuro che avremmo avuto qualche (alto) monsignore pronto alla predicozza. Lui può fare quello che vuole, gode dello status di piddino rifugiato a Rimini, in attesa di chiedere asilo in Parlamento. Per il Pd si sono chiuse molte porte. La più facile, dopo un lungo percorso era il cimitero parlamentare. Senza passare attraverso piattaforme dagli esiti raggelanti. Nel partito che veleggia, secondo calcoli ottimistici, attorno al 10, anche considerando i tredici apostoli di Fico, quali prospettive puoi trovare? Lega delle Cooperative meglio non parlarne, molte sono in coda nei tribunali..fallimentari, poi hanno la fortuna che qualche amministrazione ricompra una colonia già sua. Rimane la Grande Distribuzione. Discorso quanto mai delicato. Una potenza economica che gode da sempre di aiuti... viari. Tutte le strade, le rotonde e perfino i sensi unici portano lì. Chi dava fastidio viene disperso. Rimangono i giornali. A Rimini sono due, una volta tanto diversi da non essere gemelli. Il gnassismo li ha resi uguali nelle loro inutili piaggerie verso il potere. La favola dei 200 mila lungo il molo farebbe sorridere un "fake" di Soros. Ancora qualche mese, già dopo l'estate a 19 euro, vedremo importanti cambiamenti. Ridurranno il numero di vendite, come accade all'ammiraglia chiamata ironicamente Repubblica che non c'è più. Siamo in una fase di assestamento, il Pd sembra organizzi una resistenza in tutto il Paese come vi fosse una emergenza democratica, non il fallimento di una proposta politica, gonfiata all'inverosimile con le "pompe" europee. Verranno tritati dall'interno, hanno perso per strada punti di riferimento (locale) importanti come A Te Faz, sono rimasti quattro (vecchi) marpioni buoni per un tresette in Federazione. Passeranno all'archivio della cronaca questi dieci anni di annunci e..rotonde. I più furbi si sono preparati il (loro) futuro giocando con le passerelle, il bulletto ha fatto un (altro) miracolo: ha moltiplicato le entrate, è uscita la Villa... Matteo.