martedì 17 luglio 2018

Il Cameriere

Certo, certo "ho fatto il cameriere da mio fratello!"Il Sindaco Gnassi non ha le competenze per commentare in modo scientifico (comunicato stampa d'oggi in risposta ad alcune decisioni a livello sanitario globale) e controbattere quanto affermano congiuntamente OMS e ONU, in ordine alla "salubrità" di alcuni alimenti considerati in Italia intoccabili e sempre additati alla pubblica opinione come "sani" quando questa patente per 9 su 10 nutrizionisti nel-mondo non la possono vantare che "verdure "colorate", pesce, riso, no pane, no pasta, tutto il resto in dosi omeopatiche". Dunque il nostro sindaco, unico in Italia, a commentare la decisione di un organo medico sovranazionale,  volta a ridurre i rischi legati alle c.d. "malattie non trasmissibili", ossia quelle legate alla dieta, si improvvisa nutrizionista e ieri era direttore artistico, domani gioca al piccolo archeologo. Io modestamente la so lunga in quanto una mia ex si stava per laureare in Scienze della nutrizione e ha lasciato tutto a poco dalla laurea, inoltre ha fatto la barista part time, quindi negli anni ho acquisito minime nozioni di base, anche legate a un interesse personale per le diete da poter dire la mia. Rimanendo comunque a livello di commento non scientifico e non nelle vesti di Sindaco che giammai dovrebbe smentire l'OMS. E' una cosa ridicola per difendere il formaggio di... cozza dop di Romagna lasciando ad altri semmai o del mestiere o del business questo onere. Ebbene per dire come si parlerebbe al caffé, una cosa sono gli alimenti buoni, un'altra cosa sono gli alimenti "sani", quelli che non ti fanno infartare a 50 anni. Uno può decidere, libera scelta di ingozzarsi di cibo, di qualcosa bisogna morire e di godersela ma la Medicina ha il dovere di avvisarti che quel prosciutto così blasonato non è sano, contiene 4-5 grammi di sale/ ettogrammo, quando il fabbisogno giornaliero è di 2 grammi, quindi se ne mangi 30 grammi con la piadina che pure ne contiene,  per il resto del giorno non potresti più assumere sale. Che la pizza sarà anche buonissima ma è un'abbuffata di zuccheri complessi che non fanno bene (che fra l'altro in Usa da dove sembrerebbe partire questo attacco alla Dieta Mediterranea non è considerato piatto italiano) e che l'organismo trasforma subito in grassi. Che tutti i formaggi sarebbero da evitare o assumere in dosi omeopatiche come vorrebbe poi la nostra tradizione ("formaggio bisogna mangiarne poco" recita un proverbio romagnolo) e non mangiarsi... "blocchi" di carnigliano pegliano. Che il pane bianco non fa bene che in quantitativi minimi a meno che tu sia un edile che smartella 12 ore al giorno e quelle calorie le bruci, come la pasta, è da preferirle il riso integrale, queste sono cose note a tutti del mestiere, non sono diffuse per non disturbare il business ora visto che la gente muore credendo di aver seguito una dieta sana che sana non è (al netto di singole posizioni rispettabili ma ormai isolate, basta informarsi). Organismi sovranazionali ci mettono na pezza anche se con il sospetto di unire l'utile al protezionistico. Ma Gnassi sarà stato cameriere da suo fratello, sarà anche un grosso esperto di lirica e di archeologia e di feste e dj set,  ma di dietologia no, ed anche se lo fosse è inopportuno fuori luogo che unico sindaco si esponga a bacchettare ONU e OMS, dovendo semmai lasciar controbattere esperti in materia come modestamente il sottoscritto.Tema complesso in cui tipicamente si affrontano: scienza nelle sue diverse posizioni, business, protezionismo. Due parole appena le mie per stigmatizzare il passo falso del sindaco-nutrizionista. 
M.A.