venerdì 27 luglio 2018

Testa a Testa

Non succedeva dagli anni della Prima Repubblica, incarcerata per favorire la nascita della Seconda e permettere l'aborto della Terza, che due partiti (da soli) rappresentassero oltre il 60% dei voti. Considerando l'aumento di quelli che rinunciano, il dato è spaventoso per il..Pd. Il Corriere della Sera che per sopravvivere è stato costretto a tingersi di verde, con qualche macchietta giallognola, ha commissionato una indagine che si poteva svolgere in qualsiasi bar o ritrovo con più di dieci persone. Lega e M5S registrano un Testa a Testa clamoroso. Ambedue oltre il 31% con oscillazioni dovute alle performance di Gigetto e Matteo. Sistemata in meno di una settimana la scandalosa vicenda delle Ong che trovano sempre una imbarcazione da salvare, per dirottarla verso i lidi e cooperative piddine, possiamo registrare altre vittorie che pagheranno nel tempo. Il lavoro duro lo lasciano a Salvini, le pugnettine a Di Maio che sembra abbia un successo superiore alle apparenze, spesso sconcertanti. Difficile valutare a posteriori il danno provocato da Renzi. Questo permette ai due movimenti travestiti da partiti, alle volte male, di imperversare. La querelle con Famiglia Piddina è davvero esilarante. La Lega difende, eccedendo, gli antichi valori della Chiesa. Le dichiarazioni di alcuni esponenti ci riportano a toni da Santa Inquisizione, eppure l'accordo con il Pd (salvifico) per le curie a spese nostre, sembra davvero valere di più. Un diversivo per non parlare dei veri ed attuali problemi della Chiesa. Il passo affaticato del Papa testimonia l'impossibilità di continuare con questo andazzo. Occorre una rivoluzione: non è quella di "mantenere" falsi migranti.

PS Foto, stupenda, rubata a Cochise. L'amministrazione chiude i buoi (Village) quando sono scappati.