domenica 16 febbraio 2014

C'è Renzi per Te

Una premessa. Di solito Citizen Rimini cerca di trattare temi locali e questo per una voluta specializzazione, nonché per un’esigenza di competenza sull’argomento. Oggi però per un cittadino, di qualsiasi zona d’Italia esso sia, pare impossibile non esprimere un parere su ciò che si è appena consumato nel Governo, la cittadinanza italiana sui documenti lo esige. Detto questo… vi siete accorti che lunedì prossimo, molto probabilmente, in Italia prenderà la Presidenza del Consiglio un candidato eletto in un Talent Show? E’ la prima volta la mondo. Pur sottolineando che se esiste un primato a cui avremmo tranquillamente potuto rinunciare era proprio questo, bisogna ammettere che il fatto, spogliato delle sue conseguenze politiche, apre scenari di avanguardia a cui neppure Casaleggio avrebbe mai pensato. Parliamoci chiaro. La rete pretende troppa partecipazione. Bisogna interessarsi, informarsi, prendere decisioni, chi ce lo fa fare? Considerando poi che, una volta arrivati a Roma, fanno comunque quello che vogliono…. Molto meglio un bel Talent dove i politici sono chiamati ad esibirsi in quello che poi gli verrà chiesto di fare: dire cazzate. Dunque la Televisione, che secondo previsioni di qualche tempo fa doveva essere già morta, fa sentire il tutto il suo peso sostituendo le istituzionali urne con un Talent Show interforze. Da Mediaset alle reti di Cairo è partita una sovraesposizione senza contraddittorio per Matteo Renzi che, simbolicamente, ha esordito proprio nel programma della regina del Talent, Maria De Filippi. La Televisione è viva ed è più potente che mai. Penso che l’abbiano capito tutti distintamente quando, proprio sul palco di Maria, non è volata nemmeno una pernacchia all’indirizzo di quel tale che, con quella faccia e quel giubbotto, più che Fonzie sembrava un Wurstel. Da quella volta in poi la strada, lubrificata con l’assenza del contraddittorio, è stata una veloce discesa e tutti coloro che ieri criticavano la scelta di un comico come garante di un Movimento Politico, oggi si trovano ad acclamare un concorrente di quiz Presidente del Consiglio. Come dite? Era il Sindaco di Firenze? Non saprei… io sono mesi che aspetto un qualsiasi Renziano che mi dica cosa a fatto Renzi per Firenze, oltre a concederle l’onore di essere stata usata come trampolino di lancio ovviamente. Ma questi sono solo scrupoli. Chi vi scrive pensa sia necessario arrendersi, agevolare questo passaggio ed eleggere tutto il Governo così, non solo il Presidente del Consiglio. Ve lo immaginate? Provate a pensare per esempio a Loredana Lupo nello studio di “C’è posta per te”. Si apre la busta e…. Loredana per te c’è Stefano Dambruoso!! <>. Assolto dalla TV, c’è qualcosa di più assoluto? Direi di no, anche perché allo stato dell’arte pare che solo la televisione abbia il potere di portare la gente a votare. Per quale motivo non lasciarglielo fare dal telecomando? Fidatevi è la soluzione migliore, anche perché una volta che hai fatto provare il televoto nessuno torna più indietro. Prova ne è l’affluenza nella sede storica del PD a Milano per le Primarie Regionali. Ore 10.30 diciotto persone e il più giovane era del ’64. Certo poi si organizzeranno e, fotocopia dopo fotocopia, si affaticheranno raggiungere un numero di votanti decente, ma perché fare tutta questa fatica? Perché fare alzare dalla poltrona un cittadino, la domenica, e chiedergli anche 2 euro per questi scarsi risultati? Molto meglio chiedere il costo maggiorato di qualche centesimo di un normale sms e fare odiens e denaro a palate il sabato sera. Comunque vada sarà un successo… per loro. 
 P.S. Cittadini! Vi piace Renzi? Beh.. fatevelo piacere perchè pare proprio che ve lo meritiate. 
 Davide Cardone@DadoCardone]