domenica 9 febbraio 2014

Gnassi Va a Casa

Gnassi va a casa? Sono partito dal fondo di una brevissima riflessione provocata da uno dei tanti amici pentiti di averlo perfino votato. Non c'è bisogno di indurli a confessioni con premi giudiziari, basta accendere il discorso e te ne dicono di tutti i..ponti. La botta del Sindaco è fragorosa. Ormai anche le damigelle di corte non riescono nemmeno a fingere di adorarlo. La variante, l'unica specialità della casa democratica, applicata alla tragedia contabile del Palas, non passa. Non è tanto l'ostruzionismo di Zerbini con il quale alla fine un accordo al rialzo lo trovi, ma è con il resto della città che le cose si stanno mettendo male. Le file sui ponti riminesi chiusi dai fax dell'Anas e dall'imperizia della peggiore giunta del dopoguerra (superato, in discesa, il bassissimo indice Chicchi) hanno fatto traboccare il calice. La situazione economica è al collasso ma due fotocopie di casa oggi titolavano sul pavone investito ed il cane torturato. Fanno parte di una crudeltà insopportabile, segnale di una decadenza morale, ma anche di una codina copertura mediatica verso chi comanda la pubblicità. Chicchi venne silurato da Melucci utilizzando per primo ...i sondaggi. Quando arrivano ai fondi del caffè per scrutare il futuro è il segnale che il Taglianastri cambierà mestiere. Non preoccupatevi può sempre partire da una pensione che al compimento del 65° anno sarà più o meno di sette mila euro al mese. Sempre che ce le consegnino ancora. Le grandi strategie del Pd si sono messe in moto, con sondaggi sul futuro candidato Sindaco. Dai primi risultati sulla tazzina rovistando i fondi, sembra che Gnassi sia messo malissimo, risulta un mi piace di Funelli e quello dell'assessore del cuore che però è stato annullato. I più riottosi del Clan Samuele e sono molti, intendono risolvere subito il problema prima che diventi ciclabile. L'establishment, composto da tre persone, è più propenso ad aspettare l'ordine di Errani. Quando hanno fatto di testa loro hanno eletto la Petitti&Arlotti. Senza consegnarci l'identikit che avremmo subito pubblicato, sembra che sia una ...donna. Fino quì niente di male, anzi, dal momento che si esclude categoricamente l'Emma di Tonino, escludiamo un passaggio dalla padella al bailey. Una candidatura blindata, ma sembra già benedetta da Fonzie. Il Sindaco che ha imparato nell'asilo nido della Federazione a compiere e scongiurare manovre politiche, potrebbe giocare ad affondarla al grido muoia la donna con tutti i renziani. Insomma si preannunciano giorni divertenti se non fosse che in tribunale arrivano tre richieste di fallimento al giorno, la chiusura del commercio ed artigianato non fa più notizia, tanto meno quelli che decidono di visitare anticipatamente i loculi preparati da poco. Un quadro che apre la speranza di una fine prossima di questa agonizzante legislatura, sarebbe un'eutanasia necessaria. Il MoVimento si sta dotando di un programma. Non lo daremo ai giornali nemmeno se lo pagano, tanto non lo pubblicano. Aspettiamo fiduciosi, per mandarli a casa tutti.