sabato 15 febbraio 2014

Sull'Orlo

Siamo sull'Orlo del Precipizio. Il disperato appello arriva dalla confraternita associativa, sindacale, politica più poltronata d'Italia. I quattro dell'apocalisse del debito fieristico congressuale in simpatico coretto da Zecchino, hanno intonato il de profundis per la Città che hanno amministrato più e peggio degli eletti dal popolo riminese. Per anni, due decenni, Bugli, Gardenghi, Pari e...Indino dalle stanze di compensazione della Fiera, il vero consesso cittadino, agli ordini di Cagnoni hanno confezionato il pacco fallimentare che domani.. forse un povero grillino dovrà aprire. Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti di Rimini annunciano la partecipazione anche delle piccole medie imprese riminesi alla mobilitazione generale che si terrà il 18 febbraio a Roma per “chiedere al governo fatti concreti e subito, per combattere la crisi”. Titolo della manifestazione, tardiva come tutte quelle di regime, "Sull'Orlo del Baratro". Siamo stati sorpassati in curva. Noi lo diciamo da sempre che questa Città sta affondando, sono arrivati i pastori del Magnifico e ci fanno il tragico verso? Non mostrate un piccolo, almeno accennato sintomo di vergogna? Avete voluto che la comunità riminese spendesse 500 milioni in gigantografie immobiliari e per ristorare i debiti volete allagare l'area del V Peep con altri appartamenti, l'immancabile Conad ? Sono mattoni cooperativi, non valgono nella conta di Gnassi? La cosa più scandalosa, a mio giudizio, non è quella residenziale-commerciale, ma il nascondere il sasso dietro alla..piscina. Movimentare le società di nuoto per spingere verso i desiderata di Cagnoni. Qualcuno ricorda quando voleva allargare il suo impero fieristico ed annettersi altri 30 ettari, fino ad arrivare a Santarcangelo? E' come se la domestica Borsa di Milano dove volete quotare Due Fiere al posto di Una volesse copiare..Londra. Chi è lo stratega di questa fantastica decisione finanziaria? La Cna provinciale urla che siamo sull'orlo del precipizio. Se non arriveranno nelle prossime settimane misure efficaci, il 2014 sarà l'anno del naufragio definitivo per il sistema produttivo cardine dell'economia nazionale, con tante ditte anche della nostra provincia, che dopo aver resistito tenacemente in questi anni, dovranno chiudere i battenti. I Quattro Urlanti si sono dimenticati di dire per chi hanno votato o per chi voteranno. Sono sostenitori convinti dei vecchi e..nuovi inciuci.