giovedì 27 febbraio 2014

La Scena Rubata

L'IPad ha prodotto in molti giovani ma anche a Fonzie, un repentino cambio culturale. Sono diventati schiavi del social, ormai parlano e discutono a..caratteri. Vedere un gigiolone toscano messo improvvidamente sullo scranno più fallimentare di un Paese tecnicamente fallito, che si trastulla con il giocattolo moderno, è uno spettacolo più squallido dei discorsini di Speranza. La specie politica è quella che a Rimini per conoscerla bene hanno voluto eleggere a Sindaco. L'apparenza supera largamente, senza difficoltà, la sostanza. Ha pronunciato, a braccio, uno dei più vacui vangeli promissori. Ha inventato, il pagamento immediato dei debiti pubblici, come Gnassi il ponte in diretta, pensando di realizzare un marchingegno con la CDP (cassa depositi e prestiti) molto uguale alla Holding Rimini, il nascondiglio delle società del debito. La CDP custodisce il denaro dei correntisti postali, un patrimonio rilevante, verrebbe "prestato" allo stato così non entra nella massa del debito pubblico. Tito Boeri, incazzato per non essere stato scelto nel governo, ha sbiancato il compitino da piccolo ragioniere comunale, spacciato come programma. Ma il dramma mediatico nella scenografia renziana è dovuto all'ingresso in studiata successione dei suoi grandi nemici. Pigi Bersani si è risollevato come un Lazzaro vendicatore ed è arrivato trionfante nell'emiciclo. Tutti si sono lanciati nell'abbraccio più fraterno, come usava 2000 anni nella Palestina prima dell'ultima cena. Appena terminata questa standing ovation di ipocrisia, lo spettacolo si ripete, interrompendo il twittio di Fonzie. E' arrivato il suo più caro nemico. Enrichetto e la moglie non perdonano lo scandaloso ricambio senza elezioni. Il Tutor non vuole, ha paura, la certa sconfitta lo avrebbe portato alle sacrosante ma tardive dimissioni. Arrivo al punto. Vi siete mai chiesti perchè improvvisamente ricompare la diaspora grillina Atto Secondo? Lungi da me affermare che non esistano problemi politici e strutturali dentro ad un MoVimento nato ieri, che volutamente non si dota di un apparato, ma continua ad insistere sulla rivoluzionaria ma pericolosa teoria umana dell'uno che vale come l'altro. La mia impressione, non pilatesca, è che il cammino elettorale impetuoso oltre ogni ragionevole speranza abbia accentuato le carenze che potevano valere per un 10/15%. La composizione, l'origine e la cultura..variegata degli onorevoli cittadini ha fatto il resto e non sempre bene. La certezza è che la cosiddetta base sia molto più avanti rispetto a quello che si vuole fare apparire. Mi fermo a Rimini, che presumo di conoscere molto bene, ne avessero nel Pd di attivisti simili, Bertino è costretto ad imbiancare...da solo. Non credo però che le diarie non abbiano il loro inevitabile peso e ci sia qualcuno che non abbia interrotto la ...campagna acquisti per irrobustire i numeri di un governo già moribondo. Si tratta sempre di attivisti della prima ora, quelli definiti la guardia imperiale, la dimostrazione mi sembra evidente, meglio la truppa.