venerdì 3 luglio 2015

Il Coraggio della Giunta Riminese

I primi giorni di Luglio portano una bella sorpresa agli abitanti del Villino Ricci Pazzaglia. L’Atto Dovuto, quello sbandierato dal Primo Cittadino, durante il famoso Consiglio Comunale degli sgomberi di Casa Madiba, non era poi così dovuto. Il Giudice Sonia Pasini ha infatti rigettato la richiesta di sequestro per la nuova occupazione perché, sebbene sia innegabile si tratti di illecito, è comunque stata aperta una trattativa informale con l’Amministrazione Riminese. In tempo record l’Assessore Sadegholvaad è uscito con una nota in cui nega qualsiasi trattativa, formale o informale che fosse. Attenzione perché questo è un punto importantissimo ed è necessario fermarsi un attimo per porsi una domanda: come diavolo è possibile che dinnanzi ad una decisione del genere esca una nota immediata dell’Assessore alla Sicurezza del Comune, mentre per la retata del Coconuts non si sia sentito null’altro che un fischiettio imbarazzato? Insomma… da una parte un’azione che tutto sommato fornisce un tetto a diversi indigenti, che in questo modo evitano di occupare le panchine della Notte Rosa, al solo costo di un luogo abbandonato. Dall’altra organizzazioni criminali, cocaina a chili, armi e denaro falso. Forse bisognerebbe dare una registrata alla soglia di tolleranza di questa Amministrazione che dimostra un coraggio da leone contro le occupazioni a scopo abitativo, ma se la fa addosso contro la vera criminalità che insozza la Riviera. Questione di scelta o di opportunità? Non sta a noi deciderlo, ma a quanto pare mentre la “buriana Coconuts” è passata senza quasi lasciare traccia, se non nella consapevolezza di pochi essere senzienti, per le occupazioni non c’è speranza di ravvedimento nemmeno mediatico. Tutti, ma proprio tutti, compresi Procuratore Capo e Pubblico Ministero, affermano la loro intenzione di continuare nelle indagini… ai tempi del TRC la parola del Giudice per le Indagini Preliminari valeva decisamente di più. Anche il mondo giornalistico ci mette del suo con il Frustratone (Aka il Pungiglione) di quel che rimane del Carlino che ne ha fatta una questione personale. Lui proprio non può digerire che dei senzatetto non paghino Tari e Tasi…. non gli vogliamo augurare nulla, ma un bel Febbraio di notti alle Colonie Murri, a difendersi da ratti e tossici, svegliandosi con delle cacate di piccione in testa, potrebbero servigli a riconsiderare certe posizioni. Fa anche molto piacere (leggasi con tono ironico) l’immediata apertura dell’Assessore alle Politiche Sociali Gloria Lisi. Visto che ora l’atto non è poi così dovuto, tesi su cui si basava la presa di posizione della Giunta, avrebbe potuto “cristianamente” smorzare il conflitto e lasciare che i senzatetto continuassero a provare l’ebrezza di un tetto sulla testa. Pare però che analizzando i dati di uno studio partito nel lontano 29 aprile 1863, l’University of Massachusetts abbia stabilito che: al cristiano medio degli ultimi non freghi un beneamato e che dovendo sceglie tra uno stile S. Francesco e uno stile Cardinal Bertone, si buttino con gioia sul secondo. D’altronde quel tale aveva pur detto ”gli ultimi saranno i primi”? Perché rovinare tanti primi posti? Rminesi non vi preoccupate, è tutto apposto. C’è una Giunta di ferro che vi protegge dai senzatetto e un giornale che conduce una battaglia affinchè anche loro paghino la TASI. Queste sono le cose importanti. Per il resto, criminalità, droga, degrado, politiche economiche e turistiche inesistenti, sono tutte sciocchezze.
 P.S. Non è strano che gli uomini combattano tanto volentieri per una religione e vivano così malvolentieri secondo i suoi precetti? [Georg Lichtenberg]
 @DadoCardone Citizen