Il Meeting di Renzi

A Renzi è stata sconsigliata la partecipazione al Festival dell'Unità, luogo pericoloso per le contestazioni dei compagni che hanno digerito di tutto in questi anni, fino agli 80 euro. Sembra che oltre non sia possibile ingurcitare se non hai uno stomaco allenato od un posto assicurato. Questo è il PdR. Un insieme di garantiti, agganciati al pubblico. La presenza "operaia" una volta era stradominante. Oggi ci sono impiegati, dirigenti, ancora qualche sparuta insegnante magari in pensione, così non partecipa alla lotteria del Preside. La coreografia è totalmente cambiata. Il nucleo forte e fedele è quello delle partecipate. Il sottobosco del potere piddino. Stavolta, dopo un corteggiamento di qualche secondo, Matteo Renzi ha detto sì. Sarà ospite al Meeting di Rimini, la storica kermesse di Comunione e Liberazione. Con il presidente del Consiglio sfileranno sei ministri, tra cui i renziani Graziano Delrio e Paolo Gentiloni, oltre al titolare dell’Economia Pier Carlo Padoan. Non è la Leopolda, ma poco ci manca. Ci sarà anche Marco Carrai, lobbista, storico braccio (naturalmente) destro del premier, imprenditore da sempre legato alla galassia ciellina toscana. capace nell’ultimo anno di governo Renzi di aumentare il fatturato delle sue aziende e stringere accordi importanti pure con Luigi Berlusconi, figlio dell’ex Cavaliere. Un parterre simbolo del renzismo, manca Davide Serra ed il padrone.. Marchionne. Certo che la Ferrari, casa comunista per eccellenza è andata a finire in mani svizzero-canadesi per paura del fisco italiano. Il premier è entrato ufficialmente nella quarta fase, l'ultima, della sua straordinaria ascesa. Quando sono molte di più le "prese per il culo" dei rarissimi apprezzamenti anche dalla stampa "americana" il tuo destino è segnato. Come per Gnassi non hanno pronta una risposta di riserva. La Petitti si indebolisce anche se percepisce diecimila euro mensili giusto per il disturbo. Deve essere uno spettacolo assistere il primo di ogni mese alla lettura degli estratti conto della Casa Bernabè&Petitti. Sono i conti correnti più pericolosi quelli che superano i centomila ..euro. E' una delle tante novità dei decreti fiscali. Ci prepariamo anche noi all'Hellas.