giovedì 2 luglio 2015

Promemoria

Per Italiani smemorati. In questi giorni non si fa che parlare di Grecia. Tutti i media italiani e, purtroppo anche molti nostri cittadini italiani vanno dietro al Premier Renzi e al suo sparare merda contro i greci. Questo secondo la buona tradizione italiana di “stare col più forte”. O almeno con quello che sembra il più forte, ma la storia gioca qualche volta brutti scherzi. A noi italiani smemorati ce ne sta per giocare uno veramente “ da prete”. Tutti sembrano essersi dimenticati infatti che, dal 2016 l’Italia dovrà iniziare il “rientro” del suo mostruoso debito pubblico (appena più piccolo di quello greco) secondo i parametri del “Fiscal Compact”. Lo abbiamo detto più volte ma, sapendo di avere a che fare con degli smemorati, lo ripetiamo. Sono 40/50 miliardi di Euro di rientro all’anno con l’aggravante che un paio di anni fa qualche centinaio di deficienti hanno messo nella Costituzione anche il principio del “Pareggio di bilancio”. Aiutati in ciò da indennità mensili di qualche decina di migliaio di euro al mese. Gli italiani però non hanno fatto una piega (almeno quella grossa fetta che ancora segue imbambolata tv e giornali credendo ciecamente a quello che questi megafoni del potere bancario dicono). Quando fra qualche mese però comincerà questa rumba del “Fiscal Compact”, forse ci ricorderemo di aver preso per il culo i greci. E magari rideranno loro. Guai agli smemorati per giunta privi di umana compassione. Quando toccherà a noi non credo troveremo tanta gente, fuori dall’Italia, che piangerà per le nostre meritate disgrazie.

 Woland