mercoledì 5 agosto 2015

I fiumi di ipocrisia

La chiusura " a tempo perfetto" del Cocoricò ha fatto esondare i fiumi di ipocrisia. Già quando di una cosa se ne occupa Alfano non è più seria. Esempi più eclatanti: Shalabayeva e Marò. Il Questore ha usato la legge, ci mancherebbe. Ho letto la chilometrica ordinanza e ripeto sembra fatta apposta per essere "rigettata" od almeno corretta dai successivi gradi di giudizio. Intanto il clamore scema, il risultato è raggiunto. Alfano (sempre lui) ha fatto la sua intemerata televisiva, giurando pugno duro. Da ieri non si droga più nessuno e rispettati cittadini possono sniffare comodamente nelle toilettes ma non in discoteca. Rimane inspiegabile però il "silenzio" istituzionale del Palazzo Garampi sulla nostra fornitrice di sballo. Avrete (spero) notato la differenza con l'altra "notizia" del barista, padre di famiglia che si è impiccato per...debiti. Non vi sembra leggermente più seria, pur nella comune tragicità?