lunedì 3 agosto 2015

La Riccione dei Perdenti

La "differenza" tra due modi antitetici di affrontare la gestione della cosa pubblica viene data dalle vicende piuttosto simili delle locali discoteche. Per il Coconuts il Sindaco di Rimini non ha speso un "elogio" all'intervento della polizia e magistratura, a Riccione per il gemello Cocoricò la Tosi ha definito la misura "restrittiva" come esemplare pur nella sua durezza, forse spropositata. E' difficile vincere ma è ancora più arduo, sapere almeno perdere. Abbiamo letto (gratuitamente) sul disperato Corriere del Pd, che una presunta "Sinistra Unita" sempre per perdere, critica pesantemente la gestione del Sindaco Tosi a Riccione. In particolare i tentativi che sono stati fatti per scongiurare il disastro ambientale e finanziario rappresentato dal Trc, una maledetta corsia protetta di nove chilometri di debiti. Credo sia stato difficile governare per settantanni la Perla, averla portata a rappresentare una delle più belle realtà turistiche e poi avere candidato..Ubaldi, dopo Pironi. Un masochismo che ha prodotto un giusto tracollo. Ma insistere è delittuoso. Prendere poi lo spunto dalla cessazione dei rumori molesti è davvero opera bambinesca. Ritornare agli asili nido della politica, ai pannolini delle dichiarazioni. L'esito sarò doppiamente disdicevole: l'impossibilità di realizzare una onesta alternativa alla Tosi e ..costringere l'attuale amministrazione a dormire su due guanciali "green" senza rumori disturbanti. Fatevi una birra.