lunedì 21 settembre 2015

A proposito delle..menzogne

L'articolo del Cancelliere sulle..menzogne, dopo tre mesi di silenzio, ha pareggiato la logorrea gnassiana dilagante. Sembrava però riferirsi alle vicende del Fellini senza pace. Perfino il Carlino se ne è accorto. L'editoriale di Stefano Muccioli ha riassunto efficacemente gli ultimi mesi, visti però dalla parte dei cittadini paganti l'ennesimo scandalo. Non ci hanno "congelato" i beni ma mangiato un pezzo del nostro futuro su pista. Andiamo ad occhio e tabellone. Avendo alla luce del sole e degli articoli, mostrato interesse per le vicende e conoscendo l'aritmetica delle somme, sottrazioni e perfino le moltiplicazioni dei voli, il verdetto giornalistico ci pare almeno azzardato se non..menzognero. I passeggeri secondo il Corriere del Pd sono stati in questa stagione 180 mila, mentre il Carlino abbondava fino a 200 mila. Sembrano le previsioni di crescita del Paese. Abbiamo valutato una media di 20/25 voli settimanali (siamo buoni) che usando una vecchia dimestichezza con i conti che i giornalisti non sono obbligati ad avere, portano ad un (massimo) di 3.750/4500 passeggeri. Un totale trovato moltiplicando (siamo sul difficile giornalistico) il numero dei voli settimanali e considerando una ventina le settimane dei mesi definiti "estivi". Considerato che gli aerei sono sempre quelli e non hanno l'attico come la ciclabile di Gnassi, moltiplicando il numero degli aerei con la portata (massima), arriviamo a contare 3/4 mila clienti alla settimana, in andata e perfino ritorno. Facciamo 5 mila per "buon peso" come si diceva una volta al Mercato Ambulante, con le ceneri sparpagliate per la Città. Spinti da una insolita bontà, arriviamo a centomila. Per arrivare alla "moltiplicazione" dei posti ci vogliono particolari attitudini che nessuno nell'associazione cittadina ha mostrato di avere. Nei debiti però sono imbattibili. Questo per la precisione, non certo per amore di polemiche ormai inutili. E' arrivato il tana libera tutti.