Mens sana in corpore...

Uno dei grandi misteri di questa disastrosa estate turistica per la città di Rimini è che, al contrario di noi, tutti i media locali la dipingono come un successo quasi strabiliante. In effetti negli ultimi giorni passando per la città oltre a molte decine di immigrati rigorosamente in bicicletta, si possono incontrare comitive provenienti dai più svariati paesi, specialmente del “nuovo” est. A occhio e croce predominano i polacchi anche perché i rumeni ormai sono stabilmente insediati in città e formano la seconda etnia riminese con parecchie migliaia di componenti. Insomma, secondo la stampa locale (e contrariamente a quanto abbiamo detto noi) lo shock della perdita quasi totale (meno 80%) del turismo russo è stato assorbito grazie ai “nuovi alleati” dell’ex patto di Varsavia. Sono questi che evidentemente hanno riempito gli aerei che un po’ misteriosamente hanno gratificato l’Aeroporto Fellini di un numero di passeggeri almeno doppio rispetto a quello ricavabile moltiplicando il numero dei voli per la capienza degli aerei. Un altro miracolo della NATO che naturalmente dovrebbe ripetersi anche l’anno prossimo quando tutto fa pensare che anche quel risicato 20% di turismo russo residuato nel 2015 dovrebbe scomparire. Con grande gaudio dei nostri giornali. Chi abbia pazienza di aspettare maggio 2016 vedrà. 
Woland