giovedì 10 settembre 2015

Casa Russia

L'affascinante russa Katya Orlova aveva già fatto perdutamente innamorare Sean Connery, ancora senza toupet, nello splendido film " La Casa Russia". Doveva essere un ammonimento per i tanti (troppi) che giravano attorno alle facili Dogane aeroportuali. Scoppia (in ritardo) un altro scandaletto sul Fellini datato però 2011, inizio delle indagini. La nuova gestione non c'entra niente con questa intricata vicenda, popolata da bellissime comparse e molti faccendieri tipici del panorama riminese. Anche volendo oggi nell'aeroporto è molto difficile trovare la "parvenza" di un russo figuriamoci di una russa..bellissima. Ancora più difficile trovare degli aerei. Riescono a vederne delle flotte intere solo quei "Pungiglioni" del Carlino.
Woland