CS M5S Rimini

Stamattina sabato 19 settembre si è svolta a Rimini la manifestazione "Catena Umana No Triv". Un'iniziativa per sensibilizzare la cittadinanza al tema delle Trivellazioni e informare sulla distinzione tra i due Referendum attualmente in preparazione: quello di Civati che dovrebbe raggiungere l'improbabile obbiettivo di 500 mila firme entro settembre e quello chiesto da sei Consigli Regionali Italiani che, alla Fiera di Levante, hanno già stabilito i quesiti referendari da condividere nelle loro delibere e da presentare alla Corte Costituzionale. Fra queste grande assente la Regione Emilia Romagna. “Sul tema delle trivelle Bonaccini e la sua Giunta la smettano di giocare a nascondino evitando accuratamente tutti gli incontri, istituzionali e non, con chi ha deciso di opporsi allo scellerato decreto Sblocca Italia. Come ha dimostrato la manifestazione oggi a Rimini, i cittadini sono pronti a tutto per difendere il proprio territorio. La Regione deve prendere atto di questa mobilitazione ed agire di conseguenza”. È questo il commento di Raffaella Sensoli dopo la manifestazione andata in scena questa mattina a Rimini per dire no alle trivellazioni in Adriatico. “Dopo aver disertato l’incontro con gli altri presidenti di Regione di qualche mese fa e quello di ieri alla Fiera del Levante Bonaccini continua a scappare e a sostenere di essere contrario allo Sblocca Italia solo a parole e mai nei fatti – spiega Andrea Bertani - Lo dimostra anche l’assenza, assolutamente ingiustificata, della presidente dell’Assemblea Legislativa, Simonetta Saliera del PD, dall’Assemblea plenaria della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali di qualche giorno fa dove si è sancito il diritto per la regioni di richiedere un referendum abrogativo di alcune norme dello Sblocca Italia, in particolare quelle che riguardano il via libera alle trivelle selvagge sul territorio. Per usare un’espressione assai cara a Bonaccini gli vorremo dire, ‘Stefano stai sereno’: anche se il PD continuerà a fare orecchie da mercante su questo tema il M5S è pronto a lottare con le unghie e con i denti affinché anche i cittadini dell’Emilia-Romagna possano esprimere la propria opinione”. Presenti alla manifestazione anche Marco Affronte, Giulia Sarti e Gianluca Tamburini che hanno illustrato i paradossi amministrativi e le incongruenze che la cura dell'ambiente pretende senza ulteriori perdite di tempo.
 Raffaella Sensoli Andrea Bertani Movimento 5 Stelle