martedì 22 novembre 2016

Il Mistero Buffo della Beneficenza Capitolata

Parliamoci chiaro: La disabilità non è equiparabile a una catastrofe. La disabilità non è un “effetto” speciale della vita. Un diritto civile, il Peba, viene riconosciuto a livello politico ma realizzato con fondi di beneficenza? Si. Dove? A San Giovanni in Marignano
. Facciamo gli eventi per raccogliere soldi, con l’intento di compiere ciò che la politica pare non voler impegnarsi a eseguire? Si.Dove ? A San Giovanni in Marignano. C’è un consiglio comunale che decide come investire i soldi della comunità, ma puntualmente qualche amministratore, malato di protagonismo, cade sulle sue debolezze e investitosi di un ruolo che non gli compete (e nemmeno gli calza bene), mette in campo una magica strategia per scavalcare il consiglio Sovrano, e tentare di realizzare le stesse cose, condendo il tutto con “cuoRue” “bontà” e “buona fede”, ma evitando accuratamente di esporsi dal punto di vista economico. PEBA..Mmmmm : SOLDI, SPESA, INTERVENTO ECONOMICO vade retro!!! L’imperativo quando si tratta di risorse (soldi) è quello di tenersi le “mani libere” ed evitare il più possibile “fastidiosi” capitoli di bilancio (cioè IMPEGNO). 
Bisogna ricordare che il PEBA (PIANO ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE) è stato reso obbligatorio dalla legge Italiana nel lontano 1987, e che i comuni avrebbero dovuto adeguarsi già da allora. 
Il nostro consiglio comunale lo ha approvato con voto unanime e che tale approvazione rende l’impegno improrogabile.
 Progettare l’abbattimento delle barriere architettoniche pubbliche, intervenendo economicamente con capitoli di spesa, non è facoltativo! E’ obbligo di legge! Se ci si sforzasse un pò con la memoria ci sarebbero ingenti fondi da recuperare in tema di evasione, che conteggiati potrebbero garantire l’abbattimento delle barriere architettoniche per 10 anni e forse più (almeno le più consistenti).
M5S S.Giovanni in Marignano