lunedì 28 novembre 2016

Renzi 2

Nei salotti televisivi, amici e nemici (1) di Renzi, dopo la tempesta Trump, iniziano con i dovuti distinguo, le discussioni sul dopo. Quando una squadra perde, i tifosi dicono spesso che però ha giocato bene, gli avversari sostengono il contrario, entrambi devono riconoscere che ha perso. Renzi ha fallito la missione che gli aveva affidato Napolitano per conto del mondo clamorosamente sconfitto da Donaldone. Ormai tutti (manca Repubblica) ammettono che il rinnovamento non è mai partito, la rottamazione ha agito solo contro D'Alema e Bersani ed è servita come alibi per arrivare al potere senza elezioni. Avremo il Renzi 2? L'attuale è solo preoccupato per la sicura sconfitta. Si è isolato, lo hanno messo in quarantena europea, gli rimane solo il popolo dei garantiti, sindacalmente e..politicamente. Le bugie fortunatamente hanno le gambe corte, fa eccezione la Boschi. Il 5 dicembre, nella tarda serata avremo la lettera di dimissioni già preparata dal fido Lotti che Mattarella respingerà. Lascerà macerie dentro e fuori dal "suo" partito e soprattutto in un Paese lacerato e impoverito ma felice secondo gli ordini dell'Istat. Devono smettere di prestarsi a pantomime elettorali giocando con decimali talmente irrilevanti che non riesci mai a sbugiardare. Il nostro Pirandello ha fatto credere di volere cambiare tutto per non cambiare niente. Tutte le borse hanno capito che Trump era quello che aspettavano da anni. Solo quella italiana, per merito delle banche di governo da ricapitalizzare, scende sempre più giù. I giornali italiani li hanno ingaggiati tutti, rimane qualche FT in saldo. 

PS Possibile che gli scandali politici e imprenditoriali a Rimini debbano cadere nella farsa prima dell'oblio?