mercoledì 2 novembre 2016

L'Idra di Lerna

Mi scuso con Gabellini se per una volta l'ho strumentalizzato per altri fini. Che non sguinzagli nessun Agente Smith, sono stato già purgato a suo tempo e vi leggo solo tramite specchietto retrovisore. Avevo ampiamente previsto le reazioni. Dopotutto se uno lancia un sasso nello stagno di Idra, lo fa per conoscere dove vanno ad infrangersi le onde così generate. Solo che ho esagerato ed invece di una pietra, ho sganciato un mortaio come il pescatore di frodo del Po. Ero curioso di vedere quali strani pesci emergessero dal fondale. Un precisazione: io non ho mai scritto che il Gruppo "La Rimini che vorremmo" raccoglie i post di 10.700 neofascisti. L'affermazione scritta in stampatello è della Ex consigliera comunale del M5S di Rimini. Al contrario sono persuaso che sul gruppo ci nuoti ogni specie di luccio, siluro e pescegatto (ad onor del vero qualche carpa non è sopravvissuta a cicliche rivoluzioni culturali in stile maoista): alcuni interessanti, altri noiosi ed altri ancora sgradevoli loro malgrado. Penso che il gruppo "La Rimini che vorremmo" con le sue migliaia di utenti, ognuno dotato di scheda elettorale, sia un'appetibile rete di distribuzione di visibilità e potenziale consenso. Onde evitare di apparire più ermetico del commento di Del Neri a fine partita, faccio un esempio del tutto teorico. Se un ex consigliere del M5S avesse l'ambizione di presentarsi per le parlamentarie del 2018, ma per motivi contingenti non potesse godere della stima degli elettori, avrebbe bisogno di una qualche rete mediatica alternativa. Ben inteso è solo la prima fattispecie che mi è venuta in mente e non è colpa mia se calza a pennello a talun Sig.ra o Sig.re. L'ambizione di ogni pretendente ad un qualsivoglia scranno, deve pragmaticamente appoggiarsi ad una rete "commerciale". Qui sta il valore aggiunto che il triumvirato di amministratori ben conosce; non hanno nemmeno il problema della qualità del proprio prodotto perché un utente informato o disinformato, vota sempre per uno. La verità è che molti esponenti politici hanno bisogno dell'antenna parabolica prodotta da Gabellini, per rendersi visibili. Fuori da qui, alcuni di essi neppure avrebbero un seguito. Alla fine i soggetti che non godono di tutela e non hanno diritto ad una informazione quanto più possibile oggettiva, sono proprio gli utenti che hanno peso solo come controvalore elettorale. Ma del resto questo è solo un processo alle intenzioni. 
 Montalbano

 P.S.: "Così fan tutte" (Opera buffa in due atti di Wolfgang Amadeus Mozart; 1790)