venerdì 11 novembre 2016

Vade Retro..Aeradria

La famosa frase lanciata contro Berlusconi era l'invito a difendersi nel processo, non dal processo. A Rimini è inutile, tanto...La spensierata associazione che ha "gestito" l'aeroporto quale linea difensiva intraprende? O non c'è bisogno? Siamo davvero in grado di "trangugiare" tutto? La mia risposta è un avvilente Si. Non possono nemmeno farla passare come la "ricerca" da parte di qualche inquirente di una facile notorietà, con il renzismo (ancora) dilagante il martirio giudiziario è frequente. Non la faccio lunga potrebbe scivolare il mouse e fare come il povero Camporesi denudato dalla sconcertante richiesta di Cagnoni. Ma se provassimo a richiedere i 60 milioni di Aeradria o quelli del...? La domanda aleggiante che nemmeno Donaldone sarebbe in grado di spiegare è come funziona questo paese. Ci sono alle volte sbalzi nell'encefalogramma mediatico che ti mettono in pace con i cattivi pensieri. Cito solo il lapidario commento del Procuratore Capo sulla sconcertante vicenda dei due poliziotti (amici). Poche righe per scongiurare una trama mai svelata nel suo insieme. Aeradria è molto più semplice: c'è un clamoroso fallimento di una società pubblica, ci sono i danni accertati e ci sono i "presunti" colpevoli da giudicare. La cosa che non torna è il lasso di tempo, quello è inspiegabile. Un primo vincitore c'è stato: Gnassi. C'è una bella differenza fra andare a farsi eleggere da Pizzolante con (magari) una sentenza di primo grado o potere presentare (innocentemente) i disegnini del Lungomare, adornato dai suoi bagnini. Uno potrebbe rispondermi che la Giustizia ha le sue regole e..tempi. Conosco (purtroppo) entrambi. Non sono davvero iscritto a nessun movimento giustizialista ma nemmeno un adoratore degli orari e ritardi delle... Ferrovie dello Stato.