sabato 12 novembre 2016

Sulla viabilità della città

Con profondo stupore, in data 11/11, mi sono imbattuto in un approfondimento del "Carlino", nota stampella dell'esimio Sindaco, che certifica che, a livello di fluidità di traffico, siamo buoni ULTIMI in regione. Ma se siamo sommersi ad ogni incrocio, ad ogni angolo di via, da tabelle che inneggiano ad un "FILA DRITTO" che avrebbe dovuto rendere la circolazione più fluida e facile!!! Non più semafori : comica la decisione di toglierlo sull'incrocio via Tripoli/via XX Settembre per impostarne uno 100 m.prima su via XX Settembre !!!! Forse la sera prima qualcuno dei responsabili aveva partecipato più col corpo che con lo spirito a qualche Molo Street Parade un po' alcolico!!!! Ma non è che le cose vadano al meglio; intasamenti, file, strombazzamenti nervosi sono in ogni dove.....sarebbe più logico cambiare l'aggettivo accanto . al FILA magari scrivendo FILA LENTO. E presto, al fine di un netto miglioramento della situazione, vi sarà il blocco del traffico motorizzato sul Ponte di Tiberio....ma dov'è l'alternativa? A tale situazione ha contribuito indubbiamente anche la nevrosi delle ciclabili, di cui il prototipo è senza dubbio quella sulla Marecchiese, che aveva la necessità assoluta di essere ristretta.....roba da matti!!!! Essa è situata a perpendicolo a vie laterali cieche....ma quanti incidenti si potranno contare!!!! Ma che traffico di bici ci potrà mai essere in tale strada già da prima tanto convulsa !!!! Ma non bastava la stupenda trovata,sempre circa le ciclabili, del lungomare e di via Saffi..... Errare humanum est, perseverare diabolicum, dicevano i ns:padri latini. Di certo è sottesa a tali imprese una filosofia più sottile che non si limita alla ciclabile in se stessa. Segue un'altra puntata
Puccio Bernardi