giovedì 8 giugno 2017

Schierata

La stampa è tutta schierata da una parte nell'occasione delle consultazioni riccionesi, in ispecie una testata giornalistica con pagine locali che ancora vende qualche copia in attesa che tutta la stampa periodica cartacea scompaia come ben si sa, in un arco temporale di qualche anno. Chiuderanno tutti i giornali, nulla sopravviverà non al "virtuale" ma all'"immateriale", al digitale, anche in ottica green. In ambito giornalistico sopravviveranno web, tv, radio, la stampa locale dicevo tifa per il piacione Carlo Conti C.C. e lo fa per favorire il Pd, affermano che ora vuole vincere quando tutti sanno che il suo range di preferenze è fra il 5 e Il 10%, 12% sarebbe eclatante, più che a un onorevole 4to posto al primo turno non puó aspirare perché è impensabile che egli prenda più voti del probabile 3zo ossia l'ottimo Delbianco 5S che non sarà casuale se ha ottenuto l'agognata certificazione. E' un buon candidato, onesto, istruito, competente, preparato, non vive di politica, ha un ottimo eloquio, prenderà molti voti, anche perché i Grillo in queste zone fanno man bassa. Egli spaventa il Pd meno della Tosi, di fronte al cui nome, se posso usare una espressione in politichese, i locali dem "iss chega ma dos", solo a sentirlo pronunciare o vederla da lontano per quanto la temono. Pertanto il gioco della stampa a 90 è spingere Carlo per raspare voti alla ex Renata, e al contempo spingere anche senza esagerare il candidato di Grillo che farebbe meno paura a un eventuale ballottaggio con l'imprenditrice prestata alla politica (da 20 anni!) Sabrina che forse sarebbe più corretto qualificare come "politica prestata all'imprenditoria". Anche se tutto è possibile per i due nomi del ballottaggio fra i tre aspiranti possibili Renata/Sabrina/Andrea. C'è comunque un "irrisolto" che riguarda la rissosità che non emerge ma opera sottotraccia fra l'ex Prof. ex vicesindaco ed ex Assessore regionale dottor Maurizio M., Pd, patron "occulto" di un giornale online oggi molto letto e l'On.le salentino "naturalizzato" riccionese, creatore del "Patto" e sponsor di Carlo. Patto che a me ricorda quello omonimo dell'indimenticato Mariotto S. (che evidentemente ha ispirato Sergio) arrivato alla cronaca politica nazionale giorni scorsi per note questioni-scaramucce Matteo-Angelino.
 M.A.