venerdì 7 luglio 2017

La Legge del Mare

Da anni, attraverso il blog, il mio Carlino, contesto la leggenda cooperativa e piddina raccontata come verità rivelata di una presunta Legge del Mare. Ci "sarebbe" un obbligo per l'Italia, ma solo per noi, paese debitore, di accogliere tutti i profughi falsi o meno del mondo. Arriva fortunatamente Minniti (scuola D'Alema) e tutto cambia. Bravo il ministro o solo meglio di Alfano? Assolutamente bravi gli Italiani che con il loro voto hanno detto basta alle puttanate. Il Pd scopre d'incanto che la Legge del Mare altro non è che il Codice della Navigazione, quello che (da sempre) impone anche che bagnini e chioschisti vadano a bando. Il diritto internazionale stabilisce che mare e aria sono sostanzialmente spazi extraterritoriali, dotati di regole comuni a tutti. Il Codice della Navigazione sancisce l'obbligatorietà del soccorso in mare, sia per navi italiane che per i "soccorritori" nelle nostre acque territoriali, ossia 12 miglia marine. Quindi se una nave straniera salva persone e/o cose fuori da questo scenario, deve rapportarsi con il paese di provenienza. Il quadro cambia qualora vi siano situazioni di pericolo, riferite ai salvati o salvatori. Tradotto: la nave della Guardia Civile spagnola come ho visto in televisione, può giustamente superare i porti più vicini (Tunisi o Malta) ritenendoli inadatti alla soluzione del salvataggio effettuato, ma può fare riferimento all'Italia limitatamente allo stretto necessario, pur inteso con logica ampia. Per spiegarmi meglio, sbarcati eventuali malati e/o feriti, il codice della navigazione prevede che raggiunga il primo porto del "Suo" paese. Queste sono le regole del diritto marittimo internazionale. Se il comandante di una nave straniera obbietta che il paese di origine non intende autorizzare lo sbarco delle persone straniere salvate, entra in gioco la richiesta di asilo. Tutto ciò può sembrare complesso, ma se è vero che viene dato mandato al Comando Generale delle Capitanerie di Porto, di coordinare i soccorsi, non riesco a spiegarmi come i deputati al rispetto del codice della navigazione possano essere i primi a violarlo. Una legge si cambia con un'altra legge o si..prescrivono i reati. Ma questa è un'altra storia riminese. Per dirla in termini ancora più chiari, qualsiasi (?) procura italiana, davanti alla denuncia del mancato rispetto delle normative vigenti è costretta ad intervenire, Poi la pratica passa alla Procura di Roma. Una prassi che, come accennavo sopra, con la richiesta d'asilo garantisce la tutela delle persone, ma diventerebbe un'arma potentissima. I paesi che la negano potrebbero essere denunciati alle Nazioni Unite. Se poi alla numerosissima flotta delle Ong da noi sovvenzionate si aggiungono anche le navi delle nazioni europee, i numeri diventano piccoli. Non ci voleva la "verità" della Emma Bonino per capire la ragione per cui l'Italia, la più grossa e insolvente debitrice della Merkel, sia diventata il rifugio più facile e perfino comodo. Per i 53 milioni a bando per la Provincia di Rimini ho letto che esiste una curiosa caratteristica, una volta inserita per premiare i "vecchi" vincitori: si deve dimostrare di possedere la necessaria esperienza..a che?

PS Le rivelazioni della Bonino escono dopo avere scritto l'articolo. Rimane (solo ) da spiegare agli italiani, anche i pochi che votano Pd, per quale motivo il Governo abbia "richiesto" l'esclusiva del Canale Umanitario dall'Africa. Un atto talmente assurdo e cretino che giustifica l'ipotesi sostenuta da molti (io) di avere barattato l'immigrazione violenta con l'approvazione europea del nostro bilancio in perdita...alla greca. Considerando la notizia vera e attendibile, per "inchiodare" il Pd e complici ad alto, altissimo livello, la mia riflessione basata sulle leggi e normative vigenti inchioda l'Europa alle sue responsabilità. Se si vuole ciurlare nel manico per fare contenti cooperative e pensioncine in attesa dei profughi a 35 euro, il doppio degli italiani, continuiamo a parlare di pacificazione impossibile della Libia da noi distrutta, di chiusura delle rotte o promettere addirittura una crescita dell'Africa. E' scandaloso che chiunque contesti la verità venga definito (almeno) fascista con l'aggravante gratuita del razzista.