lunedì 31 luglio 2017

Orgoglio&Incenso

Bello il titolo dell'articolo del Carlino. Secondo il metro di giudizio della Rimini di Gnassi, l'Orgoglio ha strabattuto l'Incenso riparatore. Che buffonata medievale, mancavano le penitenze e flagellazioni. Non ho visto Zerbini di solito un abituè di tutte le processioni penitenziali. La potevano fare a Rapisonda. Sul Summer Pride non mi pronuncio, una esibizione fatta per il Pd che si "trucca" da partito trasversale. Gommone e cooperativa. Sono stato (da sempre) più radicale che comunista. Una sfilata che serve per farsi fotografare e dire "io c'ero". Non ho capito se per le due badanti giornalistiche sia stato un momento politico o una giornata (rosa) fieristica. Il Pd ha iniziato la guerra ai grillini. L'attacco alla Pearl Harbour è opera di Renzi ormai abbandonato anche dall'Etruria. La volgarità e pretestuosità delle argomentazioni ti costringono a difendere la creatura di Griilo, quasi sempre,.,.indifendibile. A Roma hanno fatto finta che fosse finita l'acqua pur di potere scaricare sulla Raggi un'altra bordata di critiche. La ragazza è inadatta al ruolo ma non ha colpe da rubinetto. Questo succede ad ogni latitudine, non ho ancora ascoltato un pentastellato che abbia osato dire qualcosa di suo. A Rimini imperversa la Franchini che profitta di un silenzio parlamentare davvero sconcertante da quando hanno fatto finta di fare fuori Cardone. Quello della "regionale" lo si dovrebbe imporre con decreto del Blog. Rimane Grillo, ma non è facile mettere le pezze su una camera d'aria e di vuoti. Eppure sono in ascesa in tutti i sondaggi, va a finire che faranno un'altra processione...riparatrice.