lunedì 3 luglio 2017

Molte cose

Vi sono molte cose che un assessore all'ambiente pur con i pochi poteri di cui è investito può fare. Esempio con riferimento a Rimini durante l'inverno potrebbe provare col suo staff a insaccar la nebbia per poi liberarla d'estate in modo tale che, depositandosi al suolo essa dia sollievo alla vegetazione nei periodi siccitosi. Oppure potrebbe tentare di svuotare il mare con un cucchiaio, dargli una ripulita dalla plastic pollution e rimetterlo al suo posto o... d'estate potrebbe andar per pagliai a cercar aghi perché questi non finiscano nella catena alimentare come ex. nelle giornate di burrasca autunnale potrebbe tentare di mitigarne gli effetti sull'annoso problema dell'erosione invitando i colleghi e dispiegarsi sulla spiaggia e pisciare controvento. Così come potrebbe cercare nuove strade in ottica green di risparmio energetico esempio provare e mettere il carro davanti ai buoi e vedere se marcia lo stesso con grande risparmio di foraggio, quindi di acqua e ovviamente sollazzo dei ruminanti che si vedrebbero trainati in totale relax senza fatica alcuna. Come si vede tentativi apripista ce ne sarebbero a josa. La nostra assessora Anna Montini, ricercatrice confermata unibo ambito economico in prestito all'Ambiente ha pensato che fra tante cose intelligenti che ella avrebbe potuto sperimentare sopraddette, ha pensato in periodo di scarse precipitazioni come questo di fasciarsi la testa ancor prima di essersela rotta di chiudere la fontana della pigna "simbolicamente", afferma, "per dare un segnale" di quanto sia prezioso l'oro blu di... Hera. Ebbene già in passato da par suo il grande vecchio della storia locale prof. Rimondini si era lamentato del getto delle bocche che egli definì "prostatico" per quanto era scarso come forza tanto che per poter bere dovevi portarti con le labbra quasi a contatto con il metallo. Pertanto per dirla trovo questo provvedimento inutile per diverse ragioni. La prima è che rispetto all'acqua che si usa esempio in agricoltura quelle 6-7 bocche con il loro prostatico getto sono totalmemte irrilevanti ai fini del risparmio d'acqua. La seconda è che sono irrilevanti anche paragonate alla semplice acqua per uso domestico. La terza è che questi allarmi ogni volta puntualmemte rientrano in quanto questa non è zona siccitosa. L'ultima ragione è che Rimini essendo su una piana alluvionale per le mie magre conoscenze in materia giammai avrà reali problemi di acqua dolce potabile, essendosi verificati questi nella sua millenaria storia soltanto nel corso di epidemie che rendevano l'acqua non sicura o lunghe stagioni siccitose quando non esistevano i mezzi di captazione di cui disponiamo ora quindi provvedimento inutile che sembra voler dire "vieto quindi esisto", ma ti prendi anche gli accidenti dei piccioni assetati per me.
Albo