sabato 8 luglio 2017

Mai piaciuta

Non mi è mai piaciuta la Notte Rosa, infatti i primi anni scappavo per tutto il w.end nel mio buen retiro non dico Capalbio dico... Uffugliano fra tamerici e ginestre a ri-leggere Marx, Mao, Marcuse... Mandeville. Non voglio fare del disfattismo in momenti così difficili per il Paese, la festa ha il suo appeal presso un certo target, non è che gli altri facciano poi tanto meglio. Non verrà Briatore ma presso gente comune, giovani, famigliole, che ancora si entusiasmano ai fuochi artificiali, ha un suo perché, e cosa vuoi pretendere, prezzi popolari, spettacolo gratis, non è necessario che il mondo sia composto da cloni di Nanni Moretti, di Melissa Trump, di Pasolini. Fra l'altro essa sublima la vecchia idea di unire realmente con un unico lungomare la Riviera da Cattolica a Comacchio. Parte con Una sera per esitare in tre giorni, si estende fino al centro qui a Rimini, entra l'immancabile borgo, da festa di mare si sposta solo qui poi anche in città, si allarga alle Marche per "affiliazione politica", si insinua la Regione ubiquitaria ormai. Tornando allas parte "destruens" questa manifestazione non ha un'idea alla base che non sia un colore, è indistinguibile ormai dalla "molo" a parte il rosa, è la solita caciara, assalto da w.end, cambia il target che è più familiare, ma non ha un sostrato tradizionale, astronomico come potevano essere il Ferragosto o il Solstizio d'estate, è una forzatura, un artefatto, una convenzione: " si conviene che quei giorni si fa baracca" in nome del... colore rosa (!). Inoltre 2500 mld di indotto per un w.end significherebbe che in un'estate la Riviera genererebbe un Pil come un intero Stato, per me questi dati non sono assolutamente credibili. Inoltre, solito discorso: il Pubblico organizza, i privati incassano, al posto di un Sindaco abbiamo un assessore al turismo che nel tempo libero fa anche il sindaco, un factotum, un direttore artistico, un creativo... un vulcano di idee al servizio totale ed esclusivo del turismo, allora occorrerà un sindaco vicario, o no!? Chiudo: ritorna nelle tasche di pochi quello che prendi da tutti per organizzare, non c'è un'idea forte di fondo, ci sono molti escursionisti e turisti che qui ci sarebbero lo stesso, senti accenti per metà della zona, la manifestazione non ha un'anima che non sia un colore poteva essere il cobalto è il rosa, necessita di essere pompata, 30 anni fa qui a luglio era così di gente senza bisogno di maxi eventi, ci pensavano i privati, c'era un tessuto economico-turistico che non guardava al Pubblico, a-politico, autosufficiente, perché avevamo appeal come Destinazione non serviva il Prodotto pubblico, infine rilevo come il baricentro che in passato era sulla direttrice Tripoli/Pascoli-Miramare, Riccione... oggi sia stato volutamente spostato nella zona Fellini Porto Centro Borgo... una stranezza inspiegabile! 
A.M.