martedì 10 ottobre 2017

Bagnini

A Rimini, domenica 10 settembre, sono stati chiusi i servizi igienici a ridosso della spiaggia libera. Sulle porte delle cabine non è stato messo alcun avviso o quantomeno tolto il cartello degli orari tanto che gli “utenti” possono pensare che la chiusura è solo occasionale. L’Amministrazione comunale che gestisce la struttura ha sicuramente voluto chiudere la stagione estiva senza tenere minimamente conto che la delibera annuale della Regione Emilia-Romagna, per il 2017, dispone : " . . . L’attività balneare deve avere inizio non oltre l’ultimo fine settimana (sabato e domenica) di maggio e terminare non prima del secondo fine settimana di settembre . . . (sabato e domenica) . ." E' in questo periodo che c'è l'obbligo (a carico dei singoli bagnini) dell'attività di salvataggio in mare. I termini ". . .non prima . . ." sottintendono, tuttavia, che la stagione si può prolungare per cui il Comune di Rimini avrebbe potuto proseguire tranquillamente l’attività. Se si tiene conto poi che la zona del Porto “Piazzale Boscovich” è uno dei principali punti di aggregazione per i riminesi e per i turisti quel “servizio” (unico su tutto il territorio di Rimini) potrebbe rimanere attivo tutto l’anno per la soddisfazione di tutti! Se “Il Sole 24 Ore”, nel compilare le sue classifiche annuali delle migliori città italiane, prendesse in considerazione, tra le offerte locali, i “Servizi Igienici”, come si posizionerebbe Rimini? 
 Alcide Tosi Brandi