sabato 7 ottobre 2017

Bike Sharing

Una delle frange dei locali M5s tra quelle che si contendono il territorio in una faida che sembra non avere fine in seno al movimento dei Grillo ha fatto le pulci al Bike Sharing comunale, segnatamente a quello inaugurato circa 5 anni fa durante la I Era Gnassi sul lungomare (v.di foto) con biciclette dal colore verde. Nel corso della mia non breve vita sono stato testimone di ben tre tentativi sostanzialmente a vuoto di convertire il popolo riminese alle due ruote come cinesi pre "tigri asiatiche". La bici è salutare, eco-logica, eco-nomica, ma ha tuttavia il limite di scontrarsi con la natura umana che tipicamente etologicamente sceglie la soluzione più comoda, umana e non solo: anche animale, per motivi di risparmio energie. Altrimenti i nostri genitori mezzo secolo fa col primo stipendio non si sarebbero tutti o quasi convertiti alle 4 ruote. Eppure le amministrazioni locali fatte da persone che tipicamente si spostano in auto o abitano nei pressi del centro, ogni tanto ci provano a far pedalare i propri amministrati. A Rimini il I tentativo risale ai primissimi anni '80 con un'unica postazione gestita da pensionati nei pressi del Mercato Coperto con una 20ina di bici di colore bianco-rosso. La cosa era piuttosto semplice: lasciavi un documento e ti davano la bici che avresti riconsegnato nello stesso punto mi pare dopo una mezza giornata, gratuitamente. Queste bici fecero tuttavia una brutta fine diciamo, in quanto nel corso di un'estate sparirono tutte perché finirono in mano ai tossici che al tempo avevano colonizzato il centro che davano documenti falsi e se le rubavano, o a mariuoli genericamente intesi etc. Il II tentativo risale a circa 10 anni e fu ancora peggio sotto il profilo dei costi, della complessità del meccanismo e degli esiti in quanto si spesero ben 50.000 euro per 100 super bici da 500 euro ciascuna che dopo appena 5 anni si ridussero a ferrivecchi causa non-manutenzione, talmente arrugginiti che non si staccano più dallo stallo cui l'incuria le ha saldate per l'Eternità (v.di foto). Il III tentativo è quello analizzato dai 5 Stelle il cui resoconto chiunque può visionare sui siti di informazione locale. Diabolicamente macchinoso il meccanismo per prendere queste bici... con riconoscimento dell'iride e addebito su c/c a tariffa al minuto previo riconoscimento "de visu" e firma depositata dal notaio. Oggi più che ieri nondimeno le amministrazioni continuano a voler mandare la gente in bicicletta ignorando quanto detto sopra che le persone amano spostarsi in comodità, specie quelle che fanno lavori pesanti. Una piccola percentuale sceglie la bici, e mai vedremo una città smart dove tutti si muovono su due ruote a meno che non vi siano costretti per ragioni economiche (e noi come Paese oggi non siamo in effetti molto lontano da questo) eppure le amministrazione si ostinano più per farsi belli che per altro a proporre e riproporre visioni naïf "la bici pubblica" come se la città fosse popolata da professionisti o impiegati identici, clonati, stessa età, sesso, stazza, in valigetta che arrivano in treno, prendono la bici, come tanti robotini smart ed ecologici si recano in ufficio etc. La realtà è diversa ed è fatta di casalinghe di fretta per la spesa, ciccioni che non fanno un metro senza la macchina, vecchine con cane al seguito, famigliole che necessitano per forza di un auto e che non possono usare evidentemente la bici, donne incinte, ammalati, pigri patologici etc.: non si può ridurre la Complessità della varietà della tipologie delle persone a un ciclista-tipo da rendering, ossia maschio 30enne atletico ecologista, che sarebbe il presupposto perché questa cosa funzionasse, giusto per dire due parole in merito su tema che meriterebbe disamina molto più approfondita e su queste iniziative grava tuttavia una petizione di principio: il costo di una bici è irrisorio e chiunque se la può permettere pertanto non vi è alcuna necessità o utilità che i comuni allestiscano un servizio simile non essendo legato all'acquisto di una bici o al suo posteggio la scelta di farne utilizzo. 
Fintopsce.