sabato 7 ottobre 2017

Il Carro delle Promesse.

Occorre riconoscerlo: Pizzolante non ha rivali. E' un carro di promesse sempre avanti anche di uno "allenato" come A Te Faz detto Arlotti. Ho letto quasi per caso, dopo il naturale avviso di garanzia al sindaco (non piddino) di Bellaria, per una (sembra) imprudente votazione che poteva interessare delle concessioni demaniali ma familiari. Insomma Ceccarelli e una collega di maggioranza, erano beneficiari di chioschi bar sulla pregiata sabbia bellariese. A me sembrano delle stronzate epocali. Come puoi partecipare a discussioni e votazioni quando hai interessi anche marginali da difendere? Nessuno li aveva avvertiti, non esiste a Bellaria una Segretaria Comunale e qualche avvocato del..Comune? A dire il vero a Rimini, che ne hanno da prestare, hanno partorito delle lettere di patronage davvero..ingenue. Un sindaco (non piddino) deve sapere dal giorno della sua incoronazione che l'attenzione sul suo operato sarà particolarmente...attenta. Chiedere alla Tosi che ha avuto la faccia tosta di rivincere. Per fortuna il Trc è quasi finito altrimenti correva più rischi della Raggi. Cosa ha combinato il simpatico Pizzolante? Ha chiesto dopo i fallimenti delle Leggi inventate per gli (ex) amici bagnini e chioschisti, che il Governo Padoan "conceda" agevolazioni a chi investe nel turismo da sbarco. La cosa più simpatica è però un'altra preghiera, sempre avanzata al governo (stagionale), di agevolare la permanenza dei (due) commercianti rimasti nel Centro Storico di Rimini. E' la conclusione beffarda di una precisa strategia tesa al depauperamento delle attività al di fuori della Grande e Onnivora Distribuzione. La passerella sul Ponte Andrea è solo un diversivo.