venerdì 6 ottobre 2017

Un democristiano cinguettio

La rubrica "Noi Riminesi" del Carlino in versione locale è (forse) il pezzo più interessante di un giornale che più degli altri (tutti) ha subito il piddismo in versione renziana. E' stato letto per decenni, come strumento informativo della destra (vera). Non è un motivo importante dal momento che le testate rimaste devono convivere con uno strano problema, tutto italiano: dipendono dal governo e dalla maggioranza che c'è. Nell'era berlusconiana, il Carlino visse una esperienza di "libera" battitura rispondente meglio delle altre alle sue origini..nero petrolio. Rimane però, delle due badanti rimaste, largamente, la meglio leggibile. Curva larga per arrivare (alla Vettel) sul "cinguettio" amoroso tra l'immancabile cittadino scrivente, Roberto Mussoni, margheritino destrorso e il Direttore Barnabè mai stato così di..sinistra (si fa per ridere). Mussoni sembra avere dedicato il suo tempo da pensionato (?) alle lettere che permettono al giornalista compiacente di dire la sua, sempre molto simile a quello che direbbe Gnassi, quando c'è. Insomma uno scambio amoroso voluto e forzato per dimostrare che, come il Pd, perfino a Rimini, non esiste partito, tanto meno Movimento. La chiosa finale dovrebbe essere irriverente, il cinguettio è incentrato sulla figura di Giannini, unico candidato alla segreteria piddina, non avendo trovato sei scimmiette che facevano finta di sfidarlo. Caro Roberto, non so da quale posizione o pulpito tu parli o quale sia l'osservatorio che usi, il mio (vecchio) dice che per il Pd la pacchia democristiana è finita..con Gnassi. Prova a scriverlo al Direttore che lo pubblica subito.