domenica 1 luglio 2018

Ci ridanno

I resti parlanti della sinistra (anche) locale dopo essere stati sbeffeggiati elettoralmente ed entrati nella zona del non conto un ca..usano in tono carognesco, uno dei tanti, troppi incidenti, inevitabili nella politica degli sbarchi in mano agli scafisti della malavita. Cercano di seminare odio contro quelli che vogliono fare cessare questa presa per il cu..degli italiani. Dobbiamo pagare solo noi la sfiga geografica di essere una nazione prospiciente le terre libiche e di avere inventato una scandalosa unione di fatto tra Ong e Cooperative? Mentre Germania e Francia colpevoli di avere abbattuto il dittatore che però teneva tutti dentro i confini, si rifiutano di concedere perfino un doveroso soccorso marino. La foto dei tre bimbi annegati viene usata come quella (triste) del fanciullo spiaggiato. Un gommone, da noi omologabile al massimo per dieci persone, ne ospitava oltre un centinaio. E' naufragato forzatamente a sei miglia dalle coste. Nemmeno la più ardita e complice delle ong sarebbe riuscita a salvarli. E ci dovremmo vergognare noi, sinistrati dalla politica? La stampa e la propaganda del regime fallito, tentano di addossare la colpa a questo governo ed in particolare al rude Salvini. Guardatelo bene, quel gommone con cento morti, di cui tre bambini, naufragato a sei chilometri dalle coste libiche, a est di Tripoli. Un tratto di mare lungo oltre 90 chilometri deve essere controllato dalla Libia. Non imbarchi centinaia di persone di nascosto, se lo vuoi evitare. Tutto qui il dilemma. Il governo e Conte hanno messo finalmente le cose a posto. Toccherà alla Libia la sorveglianza delle coste, come avviene dappertutto. Le Ong non attraccheranno più nei nostri porti con le gite organizzate. Finisce una pacchia che ci vedeva come ultimi ..paganti. Rimane il dramma della migrazione mondiale che non può avere come unici protagonisti i pochi paesi provvisti di coste. La Spagna da anni non riceve più nessuno, così Malta e Gibilterra. La Grecia ha pagato inizialmente, come noi, il peccato di essere fortemente debitrice, poi si sono accorti che i residenti stavano peggio dei profughi. La Libia ha deciso che, di chi parte dalle sue coste se ne occupa esclusivamente lei, o quasi. Un po' come accade con Erdogan a est. L'Europa ha deciso, spinta dai paesi stanchi di pagare per tutti, così. Sono finite le gite organizzate, con i telefoni satellitari, dalle Ong che aspettavano gommoni, barchette, piccoli natanti che dovevano solo superare poche miglia. Trasbordati, diventavano tutti eroicamente salvati e depositati nei nostri centri di accoglienza. E' andata avanti per anni questa manfrina. Le coperture politiche, sociali, religiose non mancavano, Chi obiettava veniva punito. Un consiglio ai compagni in via di estinzione, pensate ad un dipinto stupendo come il Quarto Stato di Pelizza, con i 5 milioni di italiani in assoluta povertà che non sanno dove ...sbarcare il loro triste lunario.