giovedì 3 gennaio 2019

Il Mercato di Capodanno

Pane o brioches? Oppure laboratorio, innovazione, crescita, produttività? Ho scelto a caso quattro parole che indicano la strategia dell'amministrare in questi ormai dieci anni..inutili. I due superstiti dell'informazione a pagamento, regalano ai pochi lettori una quotidiana enfasi che dovrebbe giustificare l'enorme presa per il.......Rimini è un grande laboratorio. La fantasia tipica dei romagnoli ormai inesistenti, ci sta regalando innovazione, crescita e produttività ma solo nel Borgo..Fortunato. L'obiettivo del Palazzo che conta sarebbe una migliore qualità della vita. In quattro ancora beccano, al cospetto di una eloquenza da parrocchia piddina. Chiacchiere e distintivo. Hanno perso il contatto con la realtà, una preziosa eredità dal Partito. La famosa ed irritante frase di Maria Antonietta, moglie di Luigi XVI, con delega ai servizi sociali, è applicabile alla nostra città. Hanno allestito il solito mercato di Capodanno. Naturalmente gli alberghi del regime erano tutti pieni, lo giurerà la Rinaldis. Spero sia l'ultima sceneggiata ed arrivi un sindaco in grado di guardare la triste condizione cittadina. Non può essere un Borgo piccolo a nascondere la miseria dilagante. Intanto per anticipare i tempi, si potrebbe indire un concorso: chi ricorda le frasi più celebri del nostro condottiero, in questi nove anni?