"Date una carezza ai vostri bambini e dite che è la carezza di Zerbini",
è in corso una petizione per richiedere le dimissioni del vicesindaco
di Trieste che si è macchiato di un atto abominevole come gettare
le coperte di un clochard nella gelida città giuliana. Lo ha fatto nel
nome del "decoro", in quanto la città ha un problema
di immigrati che attraversano l'Italia in direzione est-ovest, ma in certo senso
diversi da quelli che arrivano sulle nostre coste: sono iracheni, afghani,
pakistani, diretti in Francia o dove in nord Europa. Ma Polidori aveva già
fatto una simile performance filmando ed eseguendo lo sgombro di alcuni migranti
come Assessore alla PM, cosa che, credo, neppure avrebbe potuto
fare in quella veste.
Comunque sia: l'atto è abbietto per antonomasia, al netto del fatto
che chi vive per strada ci mette niente a ripristinare coperte o
quant'altro. Ho citato Zerbini che è un ex assessore PD renziano è che
è un "amico" del blog anche se di colore politico diverso che
dopo una decina d'anni è rimasto fuori dalla politica ( "trombato": ha fatto due
mandati credo e non gli è stato confermato un assessorato... "ubi major...")
e che ha fatto un gesto buonissimissimo, speculare diciamo a quello di
Polidori: ha
affermato che si rende disponibile ad ospitare con il suo reddito di
22.000 euro lordi ultima dichiarazione pubblica, ad ospitare
"vitto, alloggio, lavatura e stiratura", un'intera famiglia fra
quelle bloccate in mare "almeno per un anno".
Zerbini è uscito dalla politica e
mi pare si occupi di export di collant con la Polonia o cosa simile
o forse mi confondo con un film comunque sia così come Polidori cerca
la ribalta, non
se ne fa una ragione che non ha ricevuto le stigmate da "politico
locale a vita" e cerca ogni tanto di mettersi in vista a dire con
Baglioni "io sono qui"; Insomma
sembrerebbe una boutade per cercare
visibilità locale (si è liberato un mini-assessorato) come quella
triestina sembra azione per cercare
ribalta nazionale. A
Zerbini qualcuno ha replicato che farebbe molto prima a raccattarne
3-4 di quelli che dormono sotto i ponti a Rimini con temperature di -4
scorsa notte anche perché se realmente avesse voluto ospitare persone
non ci sarebbe stato bisogno di pubblicizzarlo avrebbe potuto seguire
le vie usuali che ritengo esistano. Quindi per mio parere
l'ex renziano locale cerca solo visibilità, non ospiterà nessuno, e
neppure si può
pensare che la sua sia una provocazione come a dire: ognuno se ne
ospita un paio a casa e trasferiamo l'Africa, 1,2 mld di abitanti,
tutta nel nord del mondo. Purtroppo poi questo non
è possibile in quanto l'Africa come la figura mitologica di Atlante tiene
sulle spalle il mondo, essa è un serbatoio di schiavi da miniera, una
riserva di materie prime, di esseri umani da importare come stiamo
facendo sotto false spoglie di migranti quindi come è deve restare, e
perché il carro del
consumismo non potrebbe reggere altri 1,2 miliardi di persone
ospiti di tanti Zerbini ora poi che andare in
macchina è il turno dei cinesi che si sono fatti mezzo secolo di bici
(che ora come vedete tocca a noi dice chi amministra e fa ciclabili)
finiremmo a pane e cipolle per
semplificare questione infinitamente complessa. Aggiungo una postilla
buonista che sembra uscita dal libro Cuore, e
di carattere pratico che c'entra e non c'entra col tema
trattato: in questo inverno riminese freddo freddo chi voglia aiutare
chi è in istrada italiani o stranieri suggirirei mia idea non
mettere abiti nei cassonetti appositi: faccia come si fa per gli
uccellini con le briciole sul davanzale. lasci un piumino, un
maglione, scarponi fuori da casa, qualcuno
se li prenderà, ci potere scommettere provare per credere!
In foto vedesi il vicesindaco che non è poi così cattivo
AA
In foto vedesi il vicesindaco che non è poi così cattivo
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