giovedì 31 gennaio 2019

Respinto

Giustamente, il Comune e i commercianti del Mercato Coperto hanno respinto il progetto dell'ubiquitaria Conad presentato per ristrutturare detta fatiscente struttura ricordiamo di proprietà del Comune e costruita dal Comune che se ne disinteressa delegando a terzi quello che esso dovrebbe sistemare, sistemare vorrei e mi piace dire "à l'identique", piuttosto che spendere danaro pubblico in feste e quant'altro di effimero come usa a Rimini da quando c'è... "Lui", ma come si vede se dio vuole l'aria sta cambiando, nulla è per sempre, e per fortuna; e per fortuna con ogni probabilità a breve chi ha imposto un potere assolutistico sulla città facendo e disfacendo, umiliando le voci dissenzienti, si leverà dalle scatole, chiusa digressione. Ebbene Conad che è egemone a Rimini con punti vendita che presidiano e accerchiano la città, con due punti vendita dentro la città murata, unico marchio della GDO ad avere questo privilegio inusuale e incomprensibile, non solo a Rimini ma ovunque ove i centri storici sono risparmiati almeno da questi supermarket tutti uguali che vendono tutti le stesse merci, in cui entri per comprare una bottiglietta d'acqua low cost ed esci carico di 3 borse di merci inutili, superflue, sovrabbondanti. Perché conoscono bene i loro polli da spennare e svuotar loro il portafogli e non hanno nulla da imparare in quanto un consumatore quando è dentro fa esattamente quello che gli organizzatori di questi spazi commerciali si aspettano e sanno che farà, persino i colori non sono scelti a caso e tutto quello che ben sa chi si interessa di queste cose etc. etc. etc. Io dico: il Mercato lo ha costruito il Comune, il Comune lo deve sistemare non delegare a terzi che promettono la luna e possono dartela perché hanno grande quantità di quattrini cash ormai rari in altri ambiti commerciali che non sia il "food". Il Mercato come altri ha scritto versa in condizioni pietose, tutta la zona ove si trova invero è nello stesso stato per il disinteresse verso l'emiparte sud-est del centro di questa amministrazione che si è spesa ed ha speso in modo quasi esclusivo per la parte opposta, quella che dà, nemmeno dire, sul Ponte di Tiberio, stravolgendo l'assetto precedente il 2011 da così a così. Esempio: durante queste festività mentre la zona piazza Cavour - Rocca - Ponte e quello che c'è dietro era illuminata a giorno con finanziamenti regionali dirottati sul Borgo San Giuliano, iniziative comunali in gran copia, l'arco di (Ottaviano) Augusto risultava sovente non illuminato e tutta la zona pericolosamente buia dopo il tramonto. Tornando al mercato: come ripeto: Conad non deve presentare progetti, Conad deve fare un passo indietro; quello che può ottenere è quello che ha: uno spazio commerciale in pieno centro come non ne vedi in altre città, dentro il mercato, ed è grasso che cola che questa amministrazione direi quasi in partnership con Conad lo conceda. Al mercato che è fatiscente in zona ormai fatiscente perché abbandonata dall'amministrazione deve pensarci il Comune. Che sia stato rigettato il progetto Conad vista la liaison Conad-Comune (ha comprato i terreni ex fiera, i suoi furgoni consegna a domicilio sono personalizzati con i colori... del casato di Gnassi, con il buon Ravaioli hanno costruito una struttura monstre che ha cambiato il volto di alcuni kmq di di periferia sud, presidiano con market la cintura attorno alla città, sono presenti come nessun altro marchio con decine di punti vendita su tutto il territorio etc.) che sia stato respinto probabilmente lo si deve più, attenzione, alla vicinanza del lato mare del sito della Curia che avrà forse messo un veto sul progetto o non so comunque non alla volontà del Comune di bloccare un'opera che avrebbe messo una pietra tombale sul piccolo commercio in area storicamente vocata al commercio alimentare. Da ultimo vorrei dire e ripetere come altri ha già rilevato che la strategia sembra comunque essere lasciare che il degrado s'impossessi del mercato e limitrofi per poi lasciare spazio al "salvatore" Conad, anche se questo progetto è stato respinto ne avranno un altro nel cassetto: è solo una "mossa".
 In foto sopra vedesi come si presenta oggi il Mercato e limitrofi, bagni... per la spettabile clientela e come degrado dilaga dentro e fuori di cui l'amministrazione dovrebbe aver cura come cura il Borgo San Giuliano... l'importantissima strada... "Gozo dei Battagli" , varie strade che mai piedi percorrono in varie zone rigorosamente con "...finiture in acciaio del tipo 'Corten' e manto in pietra del tipo c.d. 'alberese'". El pueblo, unido.jamas... no pasaràn, perdio!!! 
 M. A.