In effetti come afferma, lapidariamente, Gioenzo Renzi in un suo
intervento di qualche giorno fa anch'io credo che il Parco del Mare
"non lo vedremo neppure in questa legislatura". Una cosa che si
trascina da anni ed anni, 150mla euro circa per esempio pagati 2017
al citatissimo studio di Barcelona Miralles-Tagliabue per semplici
"linee guida", linee guida che sono rimaste... sconosciute: le hanno
redatte si immagina, ma non si è saputo più nulla solo il pagamento di
155mla euros per mettere nell'aria un nome altisonante anche perché
onestamente per quanto sia blasonato lo Studio di Architettura citato
quella cifra per dire "per me dovete fare così e colà, ma è un parere
mio eh!, poi fatelo come volete 'sto parco, io lo farei così, ma la
mano sul fuoco che venga bene non la metto...". E comunque non si è
saputo più nulla adesso salta fuori un progetto alle calende greche
dal porto alla Colonia Bolognese fatto da un ingegnere del Comune per
circa 3,7 mln di opere, ma onestamente dopo tanti progetti e
ri-progetti ormai si capisce poco. Tuttalpiù che queste opere in
cantiere sono simili per non dire identiche a quello che hanno fatto
20 anni fa a Cesenatico o 10 anni fa a Misano, nulla di nuovo ma
Rimini non è Cesenatico perché ha una storia e una "sedimentazione" di
opere turistiche molto più vecchia, l'impianto della città del mare è
stato fatto in epoca fascista e non è immaginabile rifare tutto alla
maniera di Cesenatico o Misano secondo me. C'era una grande strada sul
lungomare ora ridotta a un cunicolo ma quella strada la "litoranea" ha
reso possibile il consolidamento del turismo con la lottizzazione
retrostante e quello che ne è seguito nei 70 anni successivi
altrimenti saremmo rimasti Ostenda d'Italia come si diceva meta per 4
aristocratici nella zona del Grand Hotel ancor prima della sua
costruzione. A mio parere non è proponibile su una fascia costiera di
15 km fare quello che è stato fatto altrove su 500 metri o anche meno
perché sembra essere questo quello che si vuol fare e neppure sarebbe
sostenibile come costi anche perché gli spazi sono più grandi ci
vorrebbe la disponibilità di centinaia di milioni ma ormai li hai
girati a Hera per fare "il sotto" dicono e sono anni che si spendono
soldi nelle fognature (diciamo pure almeno dagli anni '90 dicono
"fognature finite") e ora arriva Hera che promette la luna e chiede
cifre esorbitanti senza alcuna certezza di risultati il mare
migliorerà del 10% metti come acqua e hai speso tutto lo spendibile
etc. Comunque rimanendo a una cosa marginale in questo mare magnum di
progetti, rendering, piani, suggestioni, riprogettazioni, una filo di
arianna ormai inestricabile che va avanti da una vita: almeno un
aspetto marginale: sono stati dati soldi a uno studio di architettura
molto noto come detto sopra per semplici linee guida: si rendano note
a dimostrazione che non fu un'operazione solo per gettare fumo negli
occhi per tirare avanti ancora un po' per mettere sul piatto un nome
famoso che evidentemente non ci si può permettere se non per dirti "ma
fatelo così, dài che viene bene guarda lo schizzo" ecco almeno
mostrate le guidelines pagate allo studio catalano! In alto vedesi
un'immagine che gira da almeno un paio d'anni di come dovrebbe essere
il Parco che apre il progetto di settembre 2018 approvato questi
giorni e uno si chiede, per esempio, ma come si farà mai a mettere a
dimora migliaia di alberi come quelli in foto che avranno a occhio e
croce almeno 10 anni!?
Adone A.M.
Adone A.M.