martedì 14 agosto 2012

Comunicato M5S

Signor Sindaco, Lei non è uno qualunque,  Lei è il sindaco della città di Rimini. Lei è il principale punto di riferimento per tutti i cittadini e deve esserlo a maggior ragione nei momenti di difficoltà. Ora, casomai non se ne fosse ancora accorto, questo è un momento di difficoltà. L'amministrazione comunale rischia di naufragare nei debiti contratti dai suoi compagni di partito per opere faraoniche quanto strategicamente fuori dal tempo, l'economia del territorio può facilmente seguirne le sorti e non le è permesso distogliere l'attenzione da questi problemi organizzando feste. Se preferisce questa attività, può dimettersi velocemente e dedicarvisi a tempo pieno. A noi consiglieri di minoranza spetta innanzitutto il controllo sull'operato della sua giunta. E quando le facciamo presente, come ha fatto la collega Franchini e a più riprese in Consiglio Comunale, che il nostro aeroporto sta fallendo sotto i colpi dell'incapacità - se non dei comportamenti fraudolenti - dell'attuale management, lei non può prenderci per il culo rispondendo che le dobbiamo portare un vettore alternativo. Lei (noi) sta (stiamo) pagando con soldi pubblici un numero di dirigenti per farlo. E se non sono in grado di farlo, li cacci con disonore. E' compito suo. Gliel'ho già ricordato in Consiglio: nel mondo anglosassone, due sono mediamente le ore di tempo lasciate ai manager licenziati per liberare i loro uffici e scrivanie. La gestione dell'aeroporto Fellini sta mostrando contorni scandalosi. Dai milioni di euro che non si capisce dove siano finiti come segnalato dai revisori dei conti, ad indagati per bancarotta fraudolenta nella gestione di aeroporti vicini cui non viene neppure temporanemente revocata la gestione di spesa da parte del presidente Masini. Il fallimento di Windjet, nome da lei utilizzato in campagna elettorale a scopo propagandistico, e menzionato come vettore sollevatore delle sorti del Fellini, è poi una vicenda grottesca. Ma vuole avere la compiacenza di spiegare ai cittadini tutti come fa il presidente di Aeradria a pagare oltre cinque milioni di euro anno ad una società sull'orlo del fallimento? Ma le sembra che, con tutto il rispetto per l'usanza tribale, noi si entri in Consiglio con l'anello al naso? Le è mai stato spiegato che in ogni realtà aziendale, prima di sottoscrivere contratti, si raccolgono informazioni sulla solidità della controparte? Vi sono un numero di modi per farlo, e grandi realtà affidano l'acquisizione di questo tipo di informazioni a società specializzate. Se lo desidera, posso segnalargliene qualcuna, e a titolo gratuito. Signor Sindaco, lei non è un cretino qualunque. Lei è il sindaco della nostra città. Vista la situazione, è d'obbligo che lei faccia almeno due cose. Innanzitutto deve informare urgentemente la cittadinanza, con la massima franchezza e trasparenza, circa la gravità della situazione finanziaria di Aeradria e del Comune in generale. Poi, assieme agli altri azionisti, deve immediatamente cacciare il management di Aeradria. Se non se la sente di fare almeno queste due cose, si trovi un lavoro.
Luigi Camporesi MoVimento 5 Stelle Rimini