Non è del tutto casuale che i giornalai locali non abbiano dato al concertone di Morricone il risalto mediatico che in realtà meritava.
Qualche articolo sparso qua e là, ma niente di sensazionale.
Mi sarei aspettato di più. Qualsiasi quotidiano che possa fregiarsi di tale nome avrebbe dovuto curare pagine e pagine al primo vero evento estivo.
Guai a far intendere al Golden Boy che nella realtà le sue iniziative simil culturali sono niente se paragonate alla serata organizzata da Succi.
Patacate, a dirla alla riminese. Sappiamo il perchè, siamo alle porte della festa del Borgo San Giuliano e di questa se ne dovrà parlare per giorni
giocando ad esempio sulle assonanze tra FreeBorg e Friburgo. Che fantasia...
Ecco ci mancano solo le parole orso, palline e 100 lire.
Eppure quella di sabato scorso è stata una serata a dir poco magica, non in linea con il basso standard di proposte
della nostra amministrazione.
Lasciamo perdere per un momento che anche lì si sia dovuto infilare a forza il nome Fellini, ma siamo a Rimini, ci sta (diciamo così).
Eppure il nostro sindaco ha saputo giocarci di sponda, parlando dell'evento "come un giro di boa" della Rimini Summer 2012 (sulla Voce di oggi).
Si è sprecato è vero, ma anche il presunto giornalista poteva incalzare un pò di più, sempre che sia stato presente.
Gnassi...Morricone, total più, è stato l'apice dell'estate riminese.
P.S.
Non parliamo poi dei bagnini allo stabilimento n.9 che hanno fatto il giro dei lettini chiedendo 5 euro per chi era seduto ad ascoltare il concerto
alla portoghese.
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