Dalla Montagna

Sono in montagna per qualche giorno di vacanza e devo confessare di avere riaperto la Vs pagina soltanto ora dopo circa due settimane. Avevo bisogno di disintossicarmi un po' ma la cosa che più mi solleva è il fatto di non essere a Rimini in questa settimana in cui i ciellini invadono la nostra città (già sfiancata da caldo, traffico, aria pesante, mare inquinato e strade impraticabili) alla stregua di uno sciame di cavallette fastidiosissime. Tutti tristemente uguali, tutti in fila, tutti indottrinati fino alle midolla, assistiamo da più di 30 anni a questa invasione di ragazzini che lavorano gratis per chissà quale obiettivo spirituale e non si accorgono di essere sfruttati al massimo dai capoccioni di CL. Non si accorgono che senza il loro lavoro il Meeting non esisterebbe neppure così come non si accorgono (o fingono di non accorgersi) che molti degli sponsor che foraggiano da sempre il Meeting sono in rotta di collisione con il Vangelo che loro pensano di servire. E' facile trovare all'interno dello spazio fieristico che occupa CL, stand di Finmeccanica (armi), Nestlè (per la gioia dei bambini del terzo mondo), aziende di biotech (ogm e farmaci), ecc. Ma la cosa più vergognosa sono i cospicui contributi che la regione Emilia Romagna dà a questa kermesse di affaristi senza scrupoli travestiti da santi. Per non parlare della paralisi completa della città a causa delle visite (sgraditissime) dei vari ministri e porporati in pompa magna. Chissà perchè non hanno mai invitato al Meeting gente come Don Luigi Ciotti, Don Gallo, Padre Alex Zanotelli...forse perchè si sarebbero vergognati troppo. I ciellini ovvio. Povera religione, povero Gesù e povera Rimini. 
 Sonia Toni