Nonostante le balle riportate dai vari quotidiani locali con grande
dispendio di spazio e risonanza, la compagnia che doveva portare il
famoso "milione" è schiantata.
La beffa è che si è intascata non si sa quanto di preciso perchè
oltre ai 5,3 miliardi minimo annui dal 2011 (come riportato
dall'analisi della società di revisione Deloitte), non ha pagato
i diritti di atterraggio dei suoi voli.
Ora sono rimasti i debiti (oltre 30 milioni) e il milione di passeggeri
rimarrà un titolo di giornale alquanto incauto se non complice.
Probabilmente nessuno ricorderà la processione per consigli comunali
del presidente Masini che ci illustrava le meraviglie del milione di
passeggeri, con i consiglieri di maggioranza, sindaci e assessori a
fare da compagnia cantante a tale spreco immane di risorse da parte
di incompetenti di fatto e di sostanza. E anche la minoranza, a parte
qualche raro caso, non è mai stata da meno.
Ma la politica è questo in Italia, la difesa di incapaci ad oltranza.
Quello che stupisce è come il popolo non se ne renda ancora conto.
esticazzi.it