mercoledì 11 giugno 2014

I "nazisti buoni" e la vergogna della stampa italiana

Come sempre aveva ragione il Cancelliere quando diceva che, forse, il problema principale dell’Italia è la stampa. Ormai senza vergogna e senza onore. Ieri i “nazisti buoni”, oggi di Poroshenko, in passato della Tymoshenko, hanno veramente passato il segno. Bombardamenti su tutti gli insediamenti civili del sud-est ucraino. Centinaia di morti e feriti. Ci credereste? Ma sì ci credete! Sulla stampa italiana “importante” (???) nemmeno una riga!! Per sapere qualcosa sui massacri nel sud-set ucraino, bisogna girare sul Web, evitando accuratamente i motori di ricerca americani. A proposito, ieri Al Qaeda ha conquistato Mosul, la capitale del nord dell’Iraq. Anche qui pochissime notizie, forse perché, come i “nazisti buoni” di Kiev, anche gli islamisti, da un paio d’anni sono diventati alleati preziosissimi degli Stati Uniti. Naturalmente attraverso i buoni uffici dei sauditi che oltretutto li pagano. L’unico problema, ma solo per qualche europeo, è che crocifiggono i cristiani oltreché ovviamente gli sciiti. Ma per noi europei, ormai abituati a tutto, che cosa volete che sia? 
 Woland 

 P.S. Qualche anima candida (con un po’ di memoria) potrebbe chiedersi: ma gli americani dieci anni fa non erano andati in Iraq, praticamente distruggendolo, per eliminare Al Qaeda?