lunedì 30 giugno 2014

Molo Millanta Parade

C’è una cosa che proprio non riesco a spiegarmi. Se la Molo Street Parade è andata bene, la gente è soddisfatta e i danni sono stati limitati, che bisogno c’è di raccontare sciocchezze per esaltarne il successo? Mi riferisco alle millantate 200 mila persone che l’Amministrazione ha dichiarato e che le 4 fotocopie locali hanno propagandato nel loro stile tipicamente obbediente. Parliamoci chiaro…. Chi di noi ha partecipato a grandi eventi con enorme concentrazione di pubblico, come ad esempio V-Day o semplici derby e concerti a San Siro, sa bene che 200 mila persone sono una cifra fantascientifica (soprattutto con due bagni chimici a disposizione). Si narra che per l’addio di Pelè alla nazionale brasiliana, il 18 luglio del 1971, nello stadio Maracanà riuscirono a stiparsi le duecentomila persone che teoricamente dovrebbero essere passate questo fine settimana per la Molo Street Parade. Avete presente il Maracanà? Perché spararla così grossa? Le risposte possono essere un paio e vanno da un conclamato complesso d’inferiorità, che però sembra essere il problema contrario a quello del Taglianastri, a un tentativo di coprire con un successo strepitoso un successo ben più consistente: quello della lobby della ristorazione costruita intorno alla figura del Sindaco. Eh sì perché se i pescatori hanno aspettato fino a pochi giorni prima della Molo per avere i soldi dell’anno prima, le migliaia di piadine precotte, banchi di gamberetti infilati e quintali di frittura calati nell'olio hanno avuto risultato immediato per i ristoranti che tutti conosciamo e che sembrano avere in mano l’organizzazione della faccenda. L’hanno scorso era stato anche impedito ai pescatori, tramite il gerente Paesani, colui che assegna spazi e gestisce sponsor, di servire birra perché doveva essere opportunità a pagamento sol per alcuni. Chi difende questo tipo di eventi catalogandoli sotto l’egida di stimolo al turismo dovrebbe andare a indagare nei piani camere degli alberghi e degli Hotel, nell’80% dei casi troverebbe una bella sorpresa e poche tracce dei 200 mila.
 P.S. Viva le feste, ma viva anche le pari opportunità per tutti.
davide cardone
Il Pungiglione