martedì 10 giugno 2014

La Resa

Nel Pd è iniziata la resa dei conti. A Riccione mancava solo il ring come naturale espressione della violenza del dibattito. I pironiani hanno avuto buon gioco nel rivendicare, a posteriori, che con il sindaco uscente potevano avere più probabilità di perdere meglio. A Rimini, un paio di volte il centrodestra poteva vincere anche largamente. Se avessero candidato Tadei  e la Curia non lo avesse ..ritirato e quando tutta cielle ha votato centrosinistra mentre Ravaioli ha portato migliaia di voti in pericolo.... Prendersela con Magrini o con il povero segretario di Riccione fa parte delle usanze comuniste, pagano sempre quelli che non contano un ca.... Per fortuna Morolli Buono viene nominato capogruppo, un notevole irrobustimento dialettico e politico. L'importante è che i temi rimangano quelli cari a Gnassi: feste e feste. La famosa contessa passeggiando sui resti elettorali del pd riminese la vede sempre più brutta. L'opposizione ha capito che occorrono Movimenti civici, quello più famoso da solo non va da nessuna parte. Si sta ribaltando il concetto caro al centrosinistra di Prodi, quando vinceva tutte le competizioni locali. Formava alleanze che coprivano l'arco costituzionale. Pazzaglia ed il consigliere di Mangianti li lascerei dove stanno. Uno di fronte all'altro ma tutti e due per Gnassi. Una vergogna dei nostri tsiprioti. Ma la Spinelli come è messa? I colpevoli della debacle riccionese sono tanti. Per semplificare si potrebbe definire il Mondo di Fabio Galli. Un miscuglio di associazionismo artigianale, imprenditoriale, turistico ed aeroportuale fallito miseramente. Per anni ha svolazzato dettando linee e sentenze anche meteorologiche. Hanno delegittimato l'operato non malvagio del Sindaco Massimo Pironi, inventandosi un partito di ragazzotti convinti che copiando Renzi diventavano dei grandi politici. Morolli diventa capogruppo perchè sa accendere un fuoco artificiale.. non di Scarpato. Riccione, è una città pragmatica, la Tosi ha esperienza e capacità. Si è allenata per venti anni non come qualche grillino che si mette il berretto in testa trasformandosi in capostazione. I cittadini non hanno seguito chiacchiere ed insulti, senza bisogno di spinte e raccomandazioni hanno votato secondo coscienza..la loro. Un risultato che non ammette discussioni, solo ripensamenti per alterigie e prese di posizioni elitarie e presupponenti. Gli onesti e capaci non albergano solo e tutti nel M5S. Ci sarebbe da scrivere un trattato sulle scelte parlamentarie nazionali ed ..europee. Hanno scelto chi poteva dare una continuità possibilmente migliorando e cancellando alcuni aspetti deleteri come Trc e Inceneritore. Personalmente credo che l'opera più cretina mai pensata e purtroppo realizzata non si possa fermare, cosa più facile per il mostro di Hera, a patto di cancellare la pericolosa e costosa multiservizi. La prova di questa analisi risiede nel risultato al primo turno dei Cinque Stelle. Pur partendo da un dato nazionale ancora altissimo, abbiamo raggranellato pochissimi voti. Lo stesso motivo per cui Ubaldi ha perso. Per la Tosi passate le doverose feste, la strada si presenta in salita. Lombardi ha spacciato questa vittoria come sua. Non ha mai avuto questa fortuna, ha sempre aiutato il partito dell'inciucio. Si dimentica un particolare: Trc. E' stato uno dei maggiori artefici di questa stronzata. Il secondo finanziamento del Cipe che fece rinascere l'opera dopo che il primo progetto dell'Ing Napoli era stato affossato, è tutto merito suo. Chiudo con Gnassi, un Ubaldi al quadrato. La vedo dura per l'evergreen. Il suo nemico è il Pd di Melucci, con il solito sondaggio pronto. Anche se lo facessero solo sul Lungomare, sarebbe dura per il migliore interprete della figura del Taglianastri. Personalmente credo che Gnassi sia consapevole del panorama. Non voglio, aggiungere i "pericoli" di Aeradria. A me piacerebbe vincere come a ..Riccione. Se portano via l'avversario che gusto c'è?