venerdì 6 giugno 2014

Il Mose del Pd

Le 78 paratoie dell'inchiesta Mose piombano sulle larghe intese. Una delle tante veline di governo ha avuto la bella faccia tosta di dichiarare che il Renzismo non c'entra con questi storici scandali. Non è cambiato niente, nemmeno i nomi dei collettori. Solo che adesso molti rubano a titolo personale, familiare di fatto e diritto. Qualche volta, quelli all'ingrosso arrivano ai partiti. Però una considerazione va fatta: perchè la magistratura non ha anticipato la chiusura di queste inchieste che vanno avanti da anni, almeno una settimana prima del voto? In quei fatidici sette giorni nei quali si è realizzata la più grande incetta di voti democratici. Non raccontate, non ci crede nemmeno il Carlino che avete rispettato i tempi della legge. Cosa avrebbe provocato l'ennesimo scandalo in termini elettorali? Ci sarebbe stato il record dei voti in proporzione ai votanti? Prendere oltre il 40% su poco più della metà dei cittadini è stata una operazione drogata. Se ci fosse stata la retata veneziana, se le gondole con le manette si fossero aggirate nella Laguna da 4,5 miliardi, come sarebbe stato l'esito? Non mi piace cercare scuse, ma il ragionamento non fa una grinza. Le urla o gli strepiti che sembra abbiano indotto tanta gente a stare a casa o votare massicciamente Renzi, forse sarebbero stati sommersi da uno degli scandali più grossi anche se in termini finanziari non supera Mps. Tanto per rimanere in tema, la parte più consistente del processo alla Banca del Pd è stato spostato a ..Milano. Sempre prima delle elezioni. Il web è scatenato, il M5S hanno avuto una doverosa ricompensa alle tante vignette e sfottò. Devo dire che l'atteggiamento dello stravincitore è stato molto corretto e contenuto. Forse sapeva delle conclusioni delle indagini o meglio le balle da 80 euro si erano già sfaldate. La Tasi è una ingiustizia, una gabella assurda ed incostituzionale. Io devo pagare anche per quelli che sporcano e generano rifiuti molto superiori ai miei. La devi chiamare " servizi divisibili per coglioni". Piero Fassino, presidente dell'Anci, si è superato nella dichiarazione post arresto del suo collega ad est: una persona corretta, mentre la Moretti mette le mani avanti, loro sono oltre. Difficile accettarlo se pensi all'origine ed al miscuglio delle due correnti di pensiero e mazzette che hanno formato il Pd. In ogni caso non esiste opera che, indagata, non abbia mostrato che il sistema corruttivo sia rimasto intatto, perfino aggravato, riuscendo a coinvolgere controllori e male controllati. Travaglio ha ragione, occorre chiedere scusa alla sola forza che non ha partecipato al Mose del Pd. I voti si possono restituire con gli adeguati interessi, compreso l'assegno lordo degli 80 euro, F24 della Tasi e la prossima patrimoniale. Non è finita, la large tedesca ha detto che nel suo conto corrente europeo mancano 15 miliardi con la maglia dell'Italia.